L'INIZIATIVA A PALAZZO CHIGI.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 13 ott. - Il ministro
dell'Istruzione, Mariastella Gelmini, e il governatore
dell'Abruzzo, Gianni Chiodi, hanno illustrato a palazzo Chigi la
firma di alcuni protocolli di intesa sulla messa in sicurezza
delle scuole di tutto l'Abruzzo non solo dal punto di vista
edilizio, ma anche per quanto riguarda la salute dei ragazzi, il
rispetto dell'ambiente e la tutela dei diversamente abili
attraverso l'abbattimento di barriere architettoniche.
Sei organizzazioni (Wwf, Fish, Unicef, ReLuis, Digat, Sip)
faranno parte ora del progetto 'Scuole d'Abruzzo - Il futuro in
sicurezza'. "Sono sei partner di grande rilevanza- dice Chiodi-
che hanno stilato le linee guida per la sicurezza e la
vivibilita' nelle scuole d'Abruzzo". Ognuno, con la sua
esperienza, aiutera' ad abbattere le barriere, a migliorare gli
ambienti, a rendere le scuole piu' sane. Gli istituti
dell'Abruzzo possono godere di 226 milioni stanziati dal governo
per la sistemazione degli edifici. Sono gia' state eseguite opere
su 70 scuole (50 all'Aquila). Un secondo intervento sta
riguardando 15 edifici e un terzo piano ne coinvolgera' altri
213. I protocolli di oggi si inseriscono nell'attuazione di
questi interventi. Alla sigla erano presenti anche il
sottosegretario Gianni Letta e il direttore scolastico
dell'Abruzzo, Giovanna Boda.
"Il piano e' il primo di questo tipo al mondo per
finanziamenti e per le collaborazioni attivate", spiega Chiodi.
"E' un progetto pilota- ha aggiunto Gelmini- che vorremmo portare
anche in altre regioni". Chiodi ha anche ricordato che "dopo il
sisma del 2009 tutti i ragazzi de L'Aquila oggi studiano in
scuole sicure".
(Wel/ Dire)