ANZIANI. LOMBARDIA, RETTE IN AUMENTO NELLE CASE DI RIPOSO
DAL 2008 AL 2011 RINCARI DEL 12,33% PER LE MINIME
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 10 ott. - Rette da brivido
nelle case di riposo lombarde. Dal 2008 al 2011 sono aumentate
del 12,33% quelle minime e le massime del 9,74%. Con punte,
pero', del 114% come e' accaduto nella clinica Vita residence
Foscolo di Guanzate (Co): da 59 euro al giorno e' schizzata a
120. E' quanto emerge dal Rapporto Rsa 2008/2011 realizzato dal
sindacato dei Pensionati Cisl della Lombardia analizzando i dati
rilevati dai siti web delle Asl e presentato questa mattina nella
sede regionale nel corso di un incontro sul welfare lombardo. Dal
2008 a oggi il numero delle case di riposo lombarde e' aumentato
del 6,15% (da 617 a 638). I posti letto sono 60.458, ma c'e' una
lista d'attesa per il 2011 di circa 17mila persone. La retta
minima si aggira intorno ai 53 euro mentre quella massima e' poco
oltre i 62 euro.
"Il sistema sta diventando insostenibile - denuncia Attilio
Rimoldi, segretario generale dei Pensionati Cisl della Lombardia
-. Bisogna favorire lo sviluppo dell'assistenza domiciliare, che
costa meno e risponde meglio ai bisogni delle famiglie".
Oltre che alla casa di riposo di Guanzate, le rette sono
aumentate in modo vertiginoso alla Residenza al Parco di Carate
Brianza (Mi), dove l'incremento e' stato del 63,8% (da 40,3 a 66
euro) e del 58% alla casa di riposo Fondazione Ferrario di
Vanzago (Mi) (da 43 a 67,5 euro). L'aumento comunque, salvo
alcune eccezioni. e' generalizzato. "Chiediamo alla Regione che
si attivi per coinvolgere tutte le organizzazioni che operano nel
campo dell'assistenza - aggiunge Attilio Rimoldi - e creare una
rete di servizi che sia in grado di rispondere ai bisogni
crescenti di una popolazione che fortunatamente ha piu' lunghe
prospettive di vita ma, per questo, ha anche piu' problemi di
salute".
Degli oltre 60 mila posti letto delle case di riposo, 2.819 non
sono accreditati e quindi non usufruiscono del contributo
regionale. Dal rapporto emerge la tendenza ad aumentare in
maggiore misura i posti letto solo autorizzati (+ 7%) e per i
quali l'ospite paga per intero la retta rispetto a quelli
accreditati (+4,8%). Spesso, del resto, si entra nelle rsa
attraverso i posti autorizzati in attesa che si liberi uno di
quelli accreditati.
Il report 2008/2011 sulla situazione delle Rsa lombarde e le
proposte per ridisegnare il sistema di welfare sono alcuni temi
al centro dell'assemblea organizzativa del sindacato dei
Pensionati Cisl della Lombardia, che si svolge dal 17 al 19
ottobre al Centro Congressi di Sirmione.
(Wel/ Dire)
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