E PARTE PROGETTO DI FORMAZIONE INSIEME A INAIL E FORMEDIL
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 10 ott. - Per evitare gli
incidenti sul lavoro bisogna aumentare nei lavoratori la cultura
della percezione del rischio, attraverso la formazione,
l'informazione e l'addestramento. Per diffondere sui luoghi di
lavoro la cultura della percezione del rischio, una corretta
informazione e procedure di gestione della sicurezza trasparenti,
la Regione, insieme a Inail e Formedil Emilia-Romagna (Ente
regionale per la formazione e l'addestramento professionale
nell'edilizia), ha messo in campo il progetto "Buone prassi per
la gestione del rischio nei cantieri edili". L'obiettivo e'
creare modelli per cantieri sicuri. "La sicurezza sul lavoro
resta un obiettivo primario della Regione- dice Giancarlo
Muzzarelli, assessore alle Attivita' produttive- Questo
imperativo assume un carattere di maggiore rilevanza proprio oggi
dove a causa della crisi, per ridurre i costi, potrebbero
verificarsi rischi legati all'abbassamento delle tutele e della
sicurezza dei lavoratori".
Il progetto e' cofinanziato da Inail, particolarmente
interessata alla sicurezza nel settore delle costruzioni, come ha
sottolineato il direttore generale dell'Inail Emilia-Romagna,
Alessandro Crisi. "Il settore presenta caratteristiche
particolari, come la tipologia dei rischi, la manodopera
straniera e i rapporti di lavoro irregolari o in nero- spiega
Crisci- La coesistenza di tali elementi lo rende un settore
prioritario di intervento in termini di prevenzione, come
conferma la gravita' delle conseguenze derivanti dagli infortuni
nei cantieri edili". Per favorire la diffusione di una cultura
della sicurezza e l'aumento della percezione del rischio, la
Regione attraverso l'assessore alle Politiche per la salute, ha
assegnato 5,221 milioni di euro (per il 2011) alle Aziende Usl
per potenziare la prevenzione.
(Wel/ Dire)