STUDIO CONDOTTO DAL CENTRO CEFALEE DELL'UNIVERSITÀ DI PADOVA
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 10 ott. - Sono 12 milioni gli
italiani affetti da cefalea. E' quanto emerge da uno studio
condotto su circa mille pazienti dal Centro Cefalee
dell'Universita' di Padova, presentato al Congresso Nazionale
della Societa' Italiana per lo Studio delle Cefalee (Sisc), in
corso a Riccione. Tra le cause piu' frequenti, almeno per quanto
riguarda le donne, portare i tacchi alti o andare spesso dal
parrucchiere : le posture scorrette assunte camminando su un
tacco 12 o stando piegate per farsi lavare i capelli possono
infatti provocare una contrazione eccessiva dei muscoli della
testa e del collo, contribuendo a scatenare la cefalea. Ma anche
stress e poco sonno "nel 75% dei casi - spiega Luigi Alberto
Pini, presidente Sisc - l'elemento che scatena il mal di testa e'
lo stress quotidiano: discussioni in ufficio, una lite in
famiglia, rimanere imbottigliati nel traffico contribuiscono a
facilitare l'insorgenza del mal di testa." Sotto accusa anche gli
odori: nel 10% dei casi, a provocare un mal di testa sono i
profumi molto dolci o quelli di aglio, cipolle, noce moscata e
spezie. Nella classifica dei fattori scatenanti ci sono anche le
condizioni atmosferiche: cambiamenti repentini della pressione
atmosferica, vento, caldo o freddo estremi. E mentre per le donne
e' micidiale l'uso di tacchi alti gli uomini sono a rischio
cefalea per il sesso, soprattutto se consumato tradendo la
partner abituale.
(Wel/ Dire)