(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 10 ott. - Le cadute
rappresentano un evento frequente nella popolazione anziana,
riguardando un terzo delle persone sopra i 65 anni, e circa la
meta' delle persone sopra gli 80 anni. L'evento implica
conseguenze spesso gravi per la autonomia e per la qualita' della
vita delle persone, oltre ad imporre elevati costi per i sistemi
sanitari di tutto il mondo. Il costo delle cadute in vari paesi
e' stato infatti recentemente stimato fra lo 0.9% il 1.5% della
spesa totale sanitaria e fra lo 0.07% e lo 0.20% del Prodotto
Interno Lordo. Eppure moltissime di queste sono evitabili, con
una possibile riduzione della loro frequenza di quasi il 50%. Le
maggiori insidie continuano a presentarsi in casa, nella
quotidianita'. Ma quali sono i fattori che aumentano il rischio
di caduta nelle persone anziane? Si puo' prevedere questo
rischio? Quali strategie adottare per ridurlo? Queste domande,
insieme a molte altre, sono state occasione di discussione nel
corso del primo Congresso della Societa' Italiana di Fisioterapia
(SIF), cui seguira' l'assise dell'Associazione Italiana
Fisioterapisti.
"Le cadute e le loro gravissime conseguenze soprattutto nelle
persone anziane - spiega Paolo Pillastrini, presidente nazionale
della Societa' Italiana di Fisioterapia e ordinario al
dipartimento di medicina interna, dell'invecchiamento e delle
malattie nefrologiche al Policlinico Sant'Orsola Malpighi di
Bologna - raccomandano un programma personalizzato di esercizi
condotto da fisioterapisti. Questo tipo di programmi dovrebbe
essere associato ad una riduzione degli ostacoli dell'ambiente in
cui la persona vive: ad esempio, gli ostacoli, come tappeti,
mobili bassi o instabili dovrebbero essere rimossi,
l'illuminazione degli ambienti dovrebbe essere adeguata, e le
calzature sicure, con suola non in cuoio e chiuse nella parte
posteriore della tomaia".
"L'intervento prezioso del fisioterapista - aggiunge Antonio
Bortone, presidente nazionale dell'Associazione Italiana
Fisioterapisti (Aifi) - e' sempre necessario nella persona
anziana. Grazie ad esercizi su misura, effettuati costantemente
durante l'arco dell'anno, accompagnati da una leggera attivita'
fisica quotidiana, muscolatura, ossa, tendini, riescono a
mantenersi in forma e consentire all'anziano autonomia negli
spostamenti, punto fondamentale per una buona qualita' di vita".
(Wel/ Dire)