(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 6 ott. - Il Veneto rafforza la
sua posizione di regione pilota a livello europeo in materia di
turismo accessibile. Dopo la sottoscrizione del protocollo
d'intesa sull'ospitalita' accessibile, un nuovo tassello, con
l'incontro a Bruxelles tra l'assessore regionale Marino Finozzi e
il capo di gabinetto del vicepresidente della Commissione europea
Antonio Tajani. Il calendario degli impegni delineato nel corso
della riunione prevede anzitutto la presenza ufficiale dell'Ue a
Gitando All, il salone dedicato al turismo accessibile, in
programma nei primi mesi del prossimo anno a Vicenza.
"Abbiamo anche valutato la possibilita' di partecipare a bandi
europei riferiti all'abbattimento di qualsiasi barriera -
riferisce Finozzi - tenuto conto che, solo in Europa, ci sono
circa 50 milioni di persone con esigenze particolari".
L'assessore non guarda solo ai bisogni delle persone con
disabilita', ma anche "di tutti coloro che convivono con
intolleranze e allergie alimentari, delle donne in gravidanza o
con bambini piccoli, delle persone anziane e in generale di tutti
coloro che devono affrontare problematiche non generalizzabili".
In questo contesto, ha gia' avuto una prima formale approvazione
da parte della Commissione paritetica del Dipartimento per lo
sviluppo e la competitivita' del turismo il progetto di
eccellenza per lo "Sviluppo del turismo sociale", portato avanti
dal Veneto. Il finanziamento complessivo ammonta a due milioni di
euro, dei quali un milione 800 mila di contributi statali. "Siamo
in attesa che venga siglato l'accordo di programma con il
ministero - conclude Finozzi - per poter avviare ufficialmente il
progetto che, sono sicuro, fara' del Veneto una meta ancora piu'
amata dai turisti di tutto il mondo".
(Wel/ Dire)