(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 6 ott. - "Il Senato approva
l'adozione della lingua dei segni per meglio integrare nella vita
collettiva i sordomuti, attraverso l'abbattimento delle barriere
della comunicazione e la commissione bilancio della Camera la
blocca". Lo riferisce Amedeo Ciccanti, capogruppo udc,
sottolineando come "la richiesta di relazione tecnica da parte
del relatore della Lega, abbia spostato il riconoscimento del
diritto dei sordomuti alla integrazione sociale verso la 'palude'
dei sofismi finanziari per bloccarne l'approvazione".
"Si e' capito bene che non volevano la legge- sottolinea il
parlamentare Udc- quando e' intervenuto nella discussione della
commissione bilancio un altro parlamentare della Lega che ha
sottolineato la divisione di valutazione tra le associazioni dei
sordomuti sulla bonta' del linguaggio dei segni (Lis), assumendo
cosi una posizione politica di diniego".
"La questione- conclude- e' stata rinviata di qualche
settimana in attesa della Relazione Tecnica sulla eventuale
quantificazione dei costi di tale legge".
(Wel/ Dire)