IL CIPE ACCOGLIE PROPOSTA DI INVIARE LORO PROTESTA AL GARANTE.
(DIRE) Roma, 3 ott. - I pediatri italiani sono "fortemente
indignati" a causa dell'ultimo spot di una societa' telefonica
italiana sul rapporto tra figlio piccolo e genitori. Pertanto,
fanno sapere, che sara' "loro obiettivo invitare l'azienda a
ritirare una pubblicita' che mostra una totale assenza di
messaggi educativi, che invece i genitori dovrebbero dare ai loro
figli".
In effetti, lo spot pubblicitario presenta un bambino che
distrugge la sua casa imbrattando pareti, lanciando delle chiavi
nel water e immergendo un telecomando nella marmellata. A tali
azioni pero' non corrispondono reazioni da parte dei genitori, i
quali invece sorridono e abbracciano il loro piccolo.
I pediatri si sono rivoltati, "non accettano di veder
calpestati in 30 secondi di spot devastante tutti i loro sforzi
orientati a stimolare i genitori ad assumere ruoli autorevoli ed
educativi nei confronti dei figli".
Anche per il C.I.Pe questa pubblicita' contiene messaggi
"squalificanti". Il sindacato italiano della Pediatria di
famiglia ha accettato quindi la loro proposta di invitare il
Garante della Concorrenza e della Pubblicita' ad un immediato
intervento in merito.
(Wel/ Dire)