"CONSENTIRÀ ABBATTIMENTO SPESE E AUMENTO QUALITÀ DEI SERVIZI".
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 28 nov. - "Ho depositato la
proposta di legge per la razionalizzazione delle Asl di Roma e
provincia, che prevede la riduzione delle aziende sanitarie da 8
a 2. Il provvedimento consentira' l'abbattimento delle spese,
l'alleggerimento della macchina amministrativa, l'incremento
dell'efficienza e il miglioramento della qualita' dei servizi
forniti dal Ssr. Il tutto, ovviamente, tutelando il lavoro e la
professionalita' del personale sanitario". Lo ha dichiarato in
una nota, Giuseppe Celli, capogruppo della Lista civica
Cittadini/e alla Regione Lazio.
"Le due nuove Asl Rm/1 ed Rm/2 accorperanno rispettivamente le
5 Asl di Roma e le 3 Asl della provincia. La legge- spiega Celli-
affida agli attuali direttori generali delle Asl il compito di
redigere, entro 30 giorni dall'entrata in vigore, un apposito
verbale di ricognizione delle funzioni, del personale in
servizio, dei rapporti giuridici attivi e passivi esistenti e
delle risorse finanziarie e patrimoniali, immobiliari e
mobiliari".
"La giunta regionale- aggiunge il capogruppo- con
deliberazione e sentita la commissione Sanita', attribuisce alle
nuove Asl le funzioni, il personale e le risorse necessarie.
Viene, inoltre, regolamentato il passaggio del personale di ruolo
e non di ruolo delle aziende sanitarie estinte, con una norma
specifica che tutela l'anzianita' maturata presso l'Asl di
provenienza".
"Di fronte ad una crisi che colpisce duramente famiglie,
lavoratori e giovani, gli sforzi e le responsabilita' devono
essere condivisi. Ridurre il numero delle Asl- conclude Celli-
rappresenta un importante segnale di contenimento delle spese del
Servizio sanitario regionale. Occorre puntare sull'efficienza, la
qualita' e la professionalita', con l'obiettivo di impedire il
taglio dei servizi ai cittadini e conseguire una sanita' pubblica
piu' efficiente, meno costosa e, dunque, piu' vicina ai
cittadini".
(Wel/ Dire)