(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 24 nov. - Le organizzazioni
cooperative Agci Sicilia, Confcooperative Sicilia, Legacoop
Sicilia e le rispettive associazioni di settore regionali Agci
Solidarieta', Federsolidarieta', LegacoopSociali, in seguito
all'incontro con il presidente Raffaele Lombardo, prendono atto
della disponibilita' e dell'attenzione mostrata verso le
cooperative sociali che gestiscono le comunita' alloggio per il
disagio psichico.
Pur apprezzando la disponibilita' mostrata nell'affrontare i
problemi che le cooperative hanno evidenziato a cominciare dei
mancati pagamenti, esprimono tuttavia riserve e preoccupazioni
dal momento che tali proposte non affrontano il nodo
dell'emergenza e, dunque, della sopravvivenza delle comunita'
allloggio, con gravissime conseguenze sulle persone con disagio
mentale.
Pertanto le organizzazioni ribadiscono la necessita' di
iniziative e interventi immediati che intanto impediscano la
chiusura delle strutture che accolgono i disabili.
"Se le cooperative sociali non rientrano in tempi brevi dei
crediti vantati per i servizi di cura e assistenza prestati alle
persone con disabilita' mentale - sottolineano -, per conto dei
Comuni, saranno comunque costrette a chiudere e le soluzioni
prospettate risulteranno inefficaci".
"La compartecipazione alla retta da parte dell'assessorato alla
salute e la costituzione, nella finanziaria oggi in discussione,
di un plafond che anticipi le risorse alle comunita' per i
mancati pagamenti dei Comuni - scrivono -, sono soluzioni che
saranno operative, forse e solo, nei prossimi mesi".
(Wel/ Dire)