PROTOCOLLO D'INTESA FIRMATO DA UFFICIO SCOLASTICO E REGIONE.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 24 nov. - Circa 300 studenti
delle scuole toscane potranno beneficiare di un aumento delle ore
di sostegno. E' il risultato di un protocollo d'intesa firmato da
regione Toscana e Ufficio scolastico regionale. Il protocollo
prevede un finanziamento per il sostegno dei disabili pari a un
milione di euro, stanziato dalla regione. Verranno finanziate:
ore di sostegno in deroga; ore aggiuntive di insegnamento per i
docenti curricolari della classe; ore aggiuntive di sostegno.
Sono poi previste ore retribuite anche per la progettazione, la
documentazione e la verifica, nonche' possibilita' di attivare
esperienze di laboratori che coinvolgano l'intera classe. Saranno
anche finanziate attivita' di formazione cui la maggioranza dei
docenti avra' l'obbligo di sottoporsi. A ogni classe che accede
alla sperimentazione sara' abbinato un docente-tutor (figure,
queste, individuate dagli Uffici scolastici territoriali fra
docenti di riconosciuta esperienza nell'integrazione scolastica
di alunni disabili).
"Questa scelta - ha spiegato Stella Targetti, assessore
all'istruzione della regione - arriva in un momento assai
difficile per la disabilita' nelle scuole: aumenta il numero
degli alunni disabili (salito negli ultimi due anni da 9.915 a
10.202, in tutte le scuole toscane) ma resta invariato (4.690) il
numero degli insegnanti di sostegno. Una situazione insostenibile
davanti alla quale non potevamo restare inerti: da qui la scelta
di trovare, pure in una fase cosi' difficile, risorse aggiuntive
e di lavorare insieme all'Usr sulla base di un presupposto
condiviso: la volonta' di salvare il nostro modello di scuola
inclusiva, affermando nei fatti che la diversita' e' una
ricchezza e assicurando il diritto, costituzionalmente previsto,
degli studenti disabili alla scuola".
In prospettiva il protocollo prevede anche un aggiornamento del
documento base della regione Toscana (le "linee di indirizzo per
l'integrazione scolastica dei disabili"), la costruzione di un
nuovo sistema di governance, la proposta di percorsi di
accoglienza/inclusione/apprendimento che coinvolgano docenti,
operatori, studenti di tutte le scuole toscane anche nel
garantire agli alunni disabili una liberta' di scelta, nei
percorsi di istruzione, davvero effettiva.
Ma nell'immediato, ha sottolineato Angela Palamone, direttrice
dell'Usr toscano, "stiamo avviando la sperimentalita' di un
percorso dalla logica completamente nuova: un cammino che punta a
coinvolgere docenti, collaboratori e compagni di classe: non solo
sostegno, dunque, ma anche condivisione nell'intera comunita'
scolastica per garantire un contesto educativo accogliente e
inclusivo".
Alla conferenza stampa di presentazione e' intervenuto
ancheMassimo Toschi, consigliere del presidente Enrico Rossi per
le persone con disabilita'. "Oggi - ha detto - e' un giorno di
festa: e' stato infatti firmato un accordo che nasce dalla grande
cultura della Costituzione secondo cui il diritto delle persone
disabili e' indefettibile, cioe' va comunque garantito anche al
di la' delle difficolta' finanziarie". Per Toschi "aver rimesso
al centro i disabili e' un fatto straordinario: una scelta non
solo coraggiosa ma anche conveniente perche' se questi ragazzi
oggi non andranno a scuola, domani non troveranno neppure lavoro
e finiranno, da adulti, per restare in condizione di non
autonomia e dunque a carico dell'intera societa'".
(Wel/ Dire)