(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 18 nov. - Il 20 novembre 2011,
Giornata universale del Bambino: questa data segna il giorno in
cui nel 1959 l'Assemblea Generale delle Nazioni unite adotto' la
Dichiarazione dei Diritti del bambino, e la Convenzione Onu sui
diritti dell'infanzia e dell'adolescenza del 1989, dove sono
fissati i diritti dei bambini e delle bambine di tutto il mondo
alla vita, allo sviluppo e a cure appropriate.
In questa giornata cosi' simbolica Lifeline, Onlus
internazionale che opera in Italia dal 2003 con i piu' grandi
ospedali pediatrici per curare i bambini malati di leucemia e
tumore provenienti dai paesi piu' poveri dell'Europa dell'Est e
dell'Asia centrale, Kirzighistan in testa, sta accogliendo tanti
bambini che rischiano altrimenti di non farcela, ha lanciato con
forza il messaggio del diritto alla salute per tutti bambini:
"Bisogna aiutare i bambini malati di leucemia e tumore dei paesi
piu' poveri e dare loro speranza di vita - spiega Patrizia Drago,
presidente di Lifeline Italia - Sono 5 i bambini arrivati in
Italia in questi giorni: Volodymir, Slava, Bibihul, Soso Daryna
che inizieranno le cure necessarie per sopravvivere, guarire e
tornare a casa con la certezza di un futuro. I bimbi che curiamo
sono quelli senza speranza nel loro paese di origine, perche' li'
non ci sono strutture sanitarie in grado di trattare le gravi
malattie che li colpiscono. Pensate ad un genitore con una
sentenza di morte in mano, che non ha soldi ne' conoscenze per
cercare di salvare il proprio bambino o bambina: e' disperato e
non sa davvero piu' a chi rivolgersi".
(Wel/ Dire)