OGGI SOLO IL 16% DEGLI OSPEDALI IN GRADO DI OFFRIRE L'EPIDURALE.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 17 nov. - "Il parto indolore
deve essere un diritto, per questo le donne devono avere tutte le
informazioni necessarie per poter scegliere liberamente come
partorire senza l'incubo del dolore. Ad oggi solo il 16% degli
ospedali italiani e' in grado di offrire alla partoriente
l'anestesia epidurale e spesso anche in queste strutture la
metodologia e' applicata in modo discontinuo, soprattutto se il
parto e' previsto nelle ore notturne o nei fine settimana". Lo
afferma la senatrice Fiorenza Bassoli, capogruppo Pd in
commissione sanita' del Senato, a margine di un convegno sulla
lotta al dolore promosso oggi in Senato dalle senatrici Silvana
Amati e Fiorenza Bassoli del Pd e Laura Allegrini e Maria
Rizzotti del Pdl in collaborazione con la Fidapa (Federazione
italiana donne arti professionali affari).
"Purtroppo ancora oggi- spiega la senatrice- il dolore del
parto viene considerato connaturato all'evento naturale, senza
considerare che dai dati sull'aumento costante dei parti cesarei
emerge che molte donne scelgono questa metodica proprio per paura
del dolore". Le esperienze interessanti documentate dalla Fidapa,
sottolinea Fiorenza Bassoli, "hanno trovato riscontro nei lavori
dell'indagine sul percorso nascita avviata, su nostra proposta,
dalla commissione Sanita' del Senato, dopo l'emergenza della
scorsa estate per le morti neonatali e delle donne durante il
parto. Da questi inchieste emergono con forza da una parte la
necessita' di una informazione corretta delle donne per metterle
nella possibilita' di scegliere il parto indolore e dall'altra le
note carenze organizzative del Ssn, nonostante un cambiamento
della mentalita' del legislatore che attraverso la legge sulle
cure palliative e la legge 38 ha permesso l'avvio di un percorso
importante per il superamento del dolore riconosciuto come
malattia e non come parte della malattia".
(Wel/ Dire)