(DIRE- Notiziario Sanita') Bologna, 10 nov. - Nel pieno della
battaglia su via Petroni, la Lega nord propone un'ordinanza
anti-alcol per i minori di 16 anni. Con sanzioni "sia per i
genitori che per i gestori degli esercizi pubblici o commerciali
che violeranno" il provvedimento. Multa ai genitori e riduzione
dell'orario di apertura "fino ad un terzo" per i commercianti. E'
stato il sindaco Virginio Merola a dire ieri che in citta' non
c'e' abbastanza attenzione all'abuso di alcol, specie da parte
dei minorenni. Ed ecco che Lucia Borgonzoni, consigliera comunale
del Carroccio, propone un'ordinanza, sfidando la maggioranza e
l'amministrazione con un ordine del giorno da portare in
Consiglio.
"Divieto di vendita di alcolici ai minori di 16 anni e per i
locali che 'sgarrano' riduzione dell'orario d'apertura", e' la
formula di Borgonzoni, che dunque non pensa solo a via Petroni.
Il tema e' stato sollevato dal primo cittadino, "pero'
quest'amministrazione ancora non ha dovutamente affrontato"
l'argomento. Di qui la proposta dell'odg che prevede un'ordinanza
con la "limitazione alla vendita, somministrazione, detenzione e
consumo di bevande alcoliche e superalcoliche ai minori di 16
anni". Si tratta, spiega ancora Borgonzoni, "di un provvedimento
innanzitutto volto alla tutela della salute dei minori, che viene
minata pesantemente dall'assunzione di bevande alcoliche". Ma
anche un modo per realizzare la "salvaguardia del decoro urbano".
L'odg comprende anche "specifiche campagne informative sui rischi
che comporta mettersi alla guida in stato d'ebbrezza, indirizzato
a quel target di ragazzi che va dai 18 ai 30 anni", comprese
iniziative da tenersi in collaborazione coi gestori dei locali.
(Wel/ Dire)