IL PARLAMENTO RIFIUTA DI RIALLOCARE PARTE DEL BUDGET NAZIONALE
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 7 nov. - L'Uganda e' sull'orlo
di una crisi sanitaria a causa di un budget inadeguato che ha
provocato una carenza di operatori sanitari. Secondo varie ong ed
attivisti per i diritti umani, le madri in attesa sono le piu' a
rischio, in particolare quando si recano all'ospedale per il
parto. Secondo statistiche del Ministero della Sanita', solo il
56% delle posizioni sanitarie disponibili in Uganda sono
ricoperte, in seguito ad un recente rifiuto del Parlamento di
riallocare parte del budget nazionale per l'assunzione di piu'
dottori, infermieri ed ostetriche. Una mossa da parte di un
comitato parlamentare di reindirizzare 27,5 milioni di dollari
statunitensi - su un budget nazionale di piu' di 3,6 miliardi -
verso l'assunzione di lavoratori sanitari sufficienti e' stata
respinta a settembre, un rifiuto che e' diventato ufficiale
quando il presidente Yoweri Museveni ha approvato il budget
finale del parlamento.
Questo rifiuto da parte del governo ha irritato i sostenitori
delle riforme sanitarie, in particolare gli attivisti per la
salute materna, che hanno sottolineato la mancanza di infermieri
ed ostetriche qualificate come una ragione fondamentale dei circa
16 decessi giornalieri di donne che partoriscono in Uganda.
Secondo il Fondo Monetario Internazionale, lo Zambia e l'Uganda
hanno un prodotto interno simile, ma le stime dell'Organizzazione
Mondiale per la Sanita' mostrano tassi di decesso molto
differenti per le mamme nei due paesi: il 7,8% di tutte le morti
di donne in eta' riproduttiva in Zambia e' legato al parto,
contro l'11,3% in Uganda.
"Il governo deve dare priorita' alle questioni sanitarie", ha
detto Dorcas Amoding, dirigente del gruppo di pressione per una
ong locale, Community Healh & Information Network. "Ci sono
queste aree non essenziali [nel budget]: i sussidi; le auto; i
viaggi internazionali. Queste sono cose per cui si puo'
aspettare... Quali sono le priorita'? Le donne vanno negli
ospedali, ma non c'e' personale che si prenda cura di loro".
Il Ministero della Sanita', che e' stato criticato per non aver
incluso nuove assunzioni nella bozza iniziale di budget per il
parlamento, ha risposto spostando una parte dei suoi fondi verso
le assunzioni ed ha contattato i donatori per avere accesso a
maggiore denaro destinato al personale, ma i sostenitori della
sanita' hanno detto che non e' sufficiente. Stanno facendo
appello al governo perche' approvi un budget supplementare
quest'anno per far fronte al rischio di perdere migliaia di
madri.
Il segretario permanente del ministero, Asuman Lukwago, ha
riconosciuto che un budget supplementare era una possibilita' ma
non ha fornito garanzie. Funzionari ministeriali non sono stati
in grado di rispondere alle interrogazioni riguardanti il motivo
per cui non sono stati destinati fondi per le assunzioni nella
dichiarazione iniziale di programma ministeriale consegnata al
parlamento. Amoding ha affermato che la continua carenza di fondi
per gli operatori sanitari comporta il fatto che il terrificante
record di mortalita' materna dell'Uganda dovra' continuare. "Non
ci sara' una riduzione di mortalita' materna," ha detto.
Tuttavia, attivisti confermano che continueranno a fare pressione
sul parlamento affinche' approvi un budget supplementare per la
sanita'.
(Wel/ Dire)