DOMENICA A ROMA UNA SERATA PER RIPORTARE ATTENZIONE SU PROBLEMA.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 3 nov. - Una serata di festa
con l'obiettivo di riportare l'attenzione sulla celiachia, una
patologia che colpisce piu' di 110 mila persone in Italia, anche
se molti non sono consapevoli di averla. Secondo l'Associazione
italiana celiachia (Aic), infatti, "uno su dieci ancora non lo
sa". Per questo si svolgera' il 6 novembre prossimo sulla
terrazza dell'hotel Radisson Blu di Roma l'evento "Celiachia e
social networking", promosso dall'Aic Lazio Onlus. La serata
prevede un buffet senza glutine, una serie di sorprese, gadget e
ospiti d'onore. Unica condizione per partecipare all'iniziativa:
essere iscritti alla pagina Facebook di Aic Lazio
(www.facebook.com/AIC.Lazio).
Tra gli ospiti, Gaia De Laurentis e Dario Argento, entrambi
legati da lungo tempo all'associazione. A premiare i vincitori
del concorso letterario "La cultura e' glutenfree" - indetto
proprio tramite Facebook da Aic Lazio durante l'estate - sara'
invece la coppia letteraria formata da Francesco Trento
(scrittore e sceneggiatore) e Aureliano Amadei (regista, reduce
civile dalla strage di Nassirya): scrittori per la Einaudi e
vincitori del premio Controcampo a Venezia 2010 con il film
"Venti sigarette" tratto dal loro libro. Prendera' parte alla
serata anche Alessandro Circiello, una delle star della cucina
italiana - noto, tra le varie attivita', per essere stato lo chef
in varie trasmissioni della Rai - che presentera' il suo nuovo
libro "Tutti a tavola, la salute e' servita". Circiello potra'
soddisfare la curiosita' di chi vuole realizzare piatti di alta
cucina senza glutine . E la lista degli ospiti non finisce qui:
una sorpresa attende i partecipanti.
"Una semplice dieta senza glutine permette di evitare tutti i
rischi- sottolinea l' Aic- lavoriamo per fare conoscere questa
intolleranza ed abbiamo gia' ottenuto grandi successi: l'Italia
e' ad esempio l'unico Paese in Europa a riconoscere ai celiaci
un'erogazione gratuita e mensile di prodotti, finanziata dal
Servizio sanitario nazionale".
Esistono infatti moltissimi celiaci inconsapevoli, costretti a
curare malattie anche molto gravi che in realta' altro non sono
che la conseguenza di una celiachia non diagnosticata.
L'attivita' dell'associazione non si ferma alla lobbying, ma
include attivita' sportive e culturali comuni, il sostegno per
l'aggiornamento dei medici e della ricerca scientifica in materia
di celiachia e cosi' via. Nel gennaio del 2011, al sito
www.aiclazio.it - da tempo punto di riferimento per i celiaci del
Lazio - si e' affiancata la pagina Facebook di Aic Lazio.
La celiachia, intolleranza al glutine del tutto 'reale', che
impedisce di mangiare pasta, pizza, pane, e' sempre meno una
limitazione drastica in un Paese come il nostro, che in questo
campo e' all'avanguardia e fa passi enormi, consegnando alle
tavole dei celiaci prodotti e piatti sempre piu' simili a quelli
tradizionali. A volte addirittura migliori, dicono molti, perche'
trattati con grande cura durante tutta la lavorazione.
(Wel/Dire)