(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 31 mar. - Promuovere una
partecipazione piena alla vita collettiva delle persone non
udenti, assicurandone l'inserimento e l'integrazione sociale
attraverso un'assistenza di elevata qualita'. E' l'obiettivo
della proposta di legge presentata da Angelo Sciapichetti,
consigliere regionale del Partito Democratico, e sottoscritta dai
colleghi Fabio Badiali, Francesco Comi, Enzo Giancarli, Rosalba
Ortenzi, Paolo Perazzoli e Gino Traversini. La proposta, che si
compone di otto articoli, mira anche a sostenere iniziative volte
all'aggiornamento degli operatori e all'educazione sanitaria dei
cittadini, individuando un elenco di interventi prioritari in
grado di garantire un servizio su richiesta specifico per
abbattere quelle barriere che impediscono una vera comunicazione.
Un esempio: negli ospedali, infermieri e personale amministrativo
saranno messi in grado di interagire in prima persona con i non
udenti, consentendo in questo modo una comunicazione compiuta fra
medico e paziente.
E ancora, screening audiologico per tutti i neonati, interventi
diagnostici precoci, abilitativi e riabilitativi per i bambini
nati o divenuti non udenti; informazione immediata, sostegno
psicologico e psicopedagogico per i genitori; misure per la
diffusione di strumenti e modalita' di accesso all'informazione;
garanzie per l'uso effettivo della lingua italiana dei segni
(Lis) e dei telefoni per sordomuti; istituzione, nelle pubbliche
amministrazioni, delle figure di interprete, assistente e
operatore tecnico della comunicazione.
(Wel/ Dire)