PRESENTATA RICHIESTA ALL'UE PER ESTENSIONE DI INDICAZIONE.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 31 mar. - Presentata all'Unione
Europea la richiesta di estensione di indicazione di Cetuximab
per il trattamento di prima linea del tumore avanzato o
metastatico del polmone non a piccole cellule. La richiesta si
basa su di una nuova metodologia di analisi del biomarcatore.
Lo annuncia in una nota Merck Serono, una divisione di Merck KGaA
(Darmstadt, Germania) che precisa: "si tratta di una richiesta
di estensione delle indicazioni per Cetuximab in associazione
alla chemioterapia standard di prima linea a base di platino, nei
pazienti colpiti da tumore avanzato o metastatico del polmone non
a piccole cellule (NSCLC, Non-Small Cell Lung Cancer)
caratterizzato da iperespressione del recettore del fattore di
crescita epidermico (EGFR, Epidermal Growth Factor Receptor)".
Merck Serono e' convinta che "il trattamento personalizzato
sia il futuro della terapia antitumorale ed e' impegnata
affinche' questo diventi realta'". La richiesta si basa sui
risultati di una nuova metodologia di analisi dei livelli di
espressione del biomarcatore Egfr, nei tumori dei pazienti che
hanno partecipato allo studio di Fase III Flexa.
"I nuovi dati, presentati a dicembre 2010 nel corso del
Chicago Multidisciplinary Symposium in Thoracic Oncology-
prosegue la nota- hanno mostrato un aumento significativo del
tasso di risposta, dal 28,1% al 44,4% (p=0,002), nei pazienti con
Egfr iperespresso trattati con chemioterapia standard in
associazione a Cetuximab". Merck Serono ha esaminato ulteriori
dati clinici a sostegno di tale richiesta e intende "presentare
altri risultati nel corso dei prossimi congressi".
(Wel/ Dire)