(DIRE - Notiziario - Sanita') Roma, 31 mar. - La commissione
competente dell'Istituto Superiore di Sanita' ha approvato "la
richiesta di procedere con la sperimentazione di fase I che
prevede il trapianto di cellule staminali cerebrali umane in
pazienti affetti da Sla - Sclerosi Laterale Amiotrofica". Lo fa
sapere la Casa sollievo della Sofferenza Opera di San Pio da
Pietrelcina che ha ottenuto l'autorizzazione. "Sponsor del
trial", infatti, "e' Angelo Luigi Vescovi, direttore scientifico
dell'Ircss della Casa" ed e' stato sviluppato congiuntamente
"dalla Fondazione Cellule Staminali, l'Associazione Neurothon
onlus e la Diocesi di Terni, Narni e Amelia con il Vescovo
Vincenzo Paglia. Si apre ora la fase descritta di seguito che
portera' all'arruolamento dei pazienti e quindi all'inizio vero e
proprio della sperimentazione".
COINVOLGIMENTO COMITATI ETICI - L'autorizzazione dell'Iss
consente l'avvio della fase successiva della ricerca che prevede
- secondo obbligo di legge - l'invio del dossier scientifico
della sperimentazione ai comitati etici dei vari centri
ospedalieri coinvolti nello studio, primo fra tutti il comitato
dell'Ospedale di Terni. In quest'ultimo infatti si deve
necessariamente svolgere il trapianto, poiche' le cellule sono
prodotte li' e non possono al momento essere spostate in altra
sede prima dell'intervento.
IL RUOLO DEI COMITATI ETICI - Compito dei comitati etici e'
quello di vagliare il protocollo e di esprimere il loro parere in
tempi plausibilmente contenuti. Questa procedura e' obbligatoria
ed e' posta a tutela dei pazienti che saranno coinvolti: serve
infatti ad analizzare definitivamente la sicurezza del trial in
relazione ai mezzi e alle strutture ospedaliere a disposizione
degli sperimentatori. I comitati etici inoltre forniranno un
fondamentale contributo per definire i criteri di selezione e
reclutamento dei pazienti. Infine, il parere dei comitati e'
vincolante affinche' il Direttore Generale del centro che
ospitera' la sperimentazione possa autorizzarne l'effettivo.
(Wel/ Dire)