RACCOGLIE LE TESTIMONIANZE DEI GENITORI DEI TOSSICODIPENDENTI
(DIRE - Notiziario Sanita') Bologna, 26 mag. - Il nucleo
familiare puo' aiutare a uscire dalla tossicodipendenza? Come
bisogna educare e sostenere i figli di genitori
tossicodipendenti? I partner di coppie tossicodipendenti vanno
separati? Queste le domande a cui tenta di rispondere il libro
"Dal Se' al noi", un percorso educativo che, tramite le
testimonianze dirette dei protagonisti, racconta la realta' del
Centro Accoglienza La Rupe, da anni punto di riferimento per
persone che decidono di disintossicarsi dalla droga. Luisa Pavia,
una delle quattro autrici del libro, commenta: "Il rapporto
affettivo di una coppia o di una famiglia non e' la soluzione per
disintossicarsi, ma rafforza la motivazione per uscire dal tunnel
della droga".
Il libro raccoglie le testimonianze delle coppie
tossicodipendenti che hanno deciso di raccontare la propria
storia. "Il progetto indirizzato alle coppie e' cominciato nel
1996- racconta Pavia- allora c'era la convinzione che le coppie
andassero separate e i figli allontanati, noi ci siamo sempre
battuti per l'opposto: i legami familiari, oltre che a fare da
collante, possono motivare il soggetto con dipendenza a uscirne,
per il bene della famiglia". Le organizzazioni che tutelano i
tossicodipendenti e le loro famiglie, aiutandoli a entrare in un
percorso di recupero, vengono presentati da Mila Ferri,
responsabile del Servizio salute mentale e dipendenze patologiche
della regione Emilia-Romagna. "Le comunita' Madre Bambino sono
cinque in tutta la regione, e hanno una disponibilita' di 103
posti- spiega- l'80% di questi e' sempre occupato, sono quindi
strutture che lavorano a tempo pieno".
Le otto storie racchiuse nel libro, sono quindi una
testimonianza sull'operato del Centro Accoglienza La Rupe, come
sottolinea Caterina Pozzi, presidente del centro: "Avevamo
bisogno di fermarci e fare il punto della situazione. Da anni ci
occupiamo di persone tossicodipendenti che si portavano dietro
figli e legami affettivi. La politica piu' diffusa, tuttora
attuale, e' quella della separazione dei soggetti, ma abbiamo
riscontrato l'utilita' che invece possono avere per uscire dalla
dipendenza". Valori ripresi anche da Beatrice Draghetti,
presidente della Provincia di Bologna: "Mi sento in dovere, come
persona e come rappresentante di un'istituzione, di sostenere
questo libro e la realta' del Centro La Rupe, perche' oltre a
tutelare persone in difficolta', le accoglie tenendo conto del
contesto da cui arrivano. La soggettivita' della persona viene
messa in primo piano".
La tendenza all'isolamento e all'emarginazione e' diffusa
comunemente quando si tratta di persone tossicodipendenti, ed e'
proprio quello che la struttura La Rupe vuole evitare. "Si tratta
di un processo di rianimazione di persone tramortite dalle
sfortune della vita- continua Draghetti- La Rupe ridona anima e
vitalita' a persone bisognose". La presentazione ufficiale del
libro "Dal Se' al noi", che descrive anche l'organizzazione del
Centro, sara' ospitata il 7 giugno alle ore 19.30, presso la
libreria "Trame", in via Goito a Bologna. "Da settembre partira'
inoltre un seminario basato sull'esperienza del libro - conclude
Pozzi - Raccoglieremo altre testimonianze e porteremo avanti
questa politica di recupero, che finora ha dato risultati piu'
che soddisfacenti". (Dires - Redattore sociale)
(Rer/ Dire)