(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 23 mag. - Incrociare le braccia
per combattere il dolore e ridurlo anche del 3%. E' il curioso
risultato che e' emerso da uno studio appena pubblicato sulla
rivista "Pain" e condotto di pari passo presso il Dipartimento di
Psicologia dell'Universita' Bicocca di Milano e lo University
College di Londra. Per arrivare a queste conclusioni sono stati
testati circa 20 volontari con stimolazioni dolorose sulle mani,
prima con le braccia distese e poi conserte, incrociate
sull'addome. In questo secondo caso la "percezione" del dolore e'
stata minore.
Questo deriverebbe dal fatto che invertendo la posizione delle
mani, il cervello si confonde nell'acquisire la sensazione
dolorosa, non riconoscendo direttamente l'origine del dolore: fa
male la mano destra, ma il dolore viene da sinistra e viceversa!
Lo studio conferma altri lavori simili e precedenti e seppur
particolarmente curioso, si dimostra importante nella ricerca di
nuove tecniche e terapie per combattere il dolore cronico. Sono
proprio di questi giorni i dati dell'ONDa (Osservatorio Nazionale
sulla Salute della Donna) circa il dolore cronico nelle donne e
la capacita' di arrivare ad una diagnosi: 4 anni di sofferenze! E
il dolore cronico sappiamo essere tipico del genere femminile,
purtroppo.
(Wel/ Dire)