(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 23 mag. - Dal primo giugno stop
ai biberon in policarbonato che contengono bisfenolo A.
Per effetto di una direttiva europea infatti da questa data non
sara' piu' possibile importare e commercializzare questo tipo di
plastica, che dopo anni di ricerche e' stata riconosciuta come
pericolosa per la salute dei piccolini.
La cosa che mi fa pensare e' la seguente: al primo giugno manca
poco piu' di una settimana eppure nei negozi per bebe', negli
ipermercati e in tante farmacie i vecchi biberon con Bisfenolo A
sono ancora in venditaà Faranno male alla salute dei nostri
cuccioli solo dalla prossima settimana? Ossia quando i loro
magazzini si saranno liberati per benino delle scorteà a scapito
della salute dei nostri figli?
La Commissione Europea ha tenuto conto delle rilevazioni della
European Food Safety del 2006, secondo cui "i neonati tra i 3 e i
6 mesi di vita alimentati con biberon in policarbonato/plastica
hanno la piu' alta esposizione al BPA, che diminuisce una volta
che l'alimentazione con biberon in policarbonato viene
interrotta".
A disposizione delle mamme rimangono comunque altri tipi di
plastica e il vetro, che la stessa direttiva suggerisce come
alternativa.
"Il problema del policarbonato e' che a contatto con il latte si
degrada rilasciando il Bpa - conferma Maria Rosaria Milana
dell'Istituto Superiore di Sanita' - il vetro invece non ha
questi problemi, ed e' perfettamente sicuro anche grazie alle
linee guida sulla fabbricazione e l'uso che abbiamo elaborato con
i produttori e che dovrebbero diventare presto europee".
La relazione tra vetro e salute e' confermata pure dalla
crescita nell'utilizzo dei contenitori di vetro in un settore
delicato come quello dei farmaci, che nel 2010 ha registrato un
vero e proprio boom con una crescita dell'11,79%: "Il vetro - ha
affermato Antonio Lui, Presidente della Sezione Vetro Cavo di
Assovetro - e' uno dei materiali piu' inerti dal punto di vista
chimico e biologico, tanto che i contenitori in vetro sono
esonerati dal Reach, il Regolamento Europeo che obbliga
l'industria alla registrazione di qualunque materiale o sostanza
potenzialmente pericolosa per la salute umana".
(Wel/ Dire)