PER OFFRIRE A NEONATI, MAMME E FAMIGLIE SERVIZI E COMPETENZE
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 16 mag. - Vuole organizzare la
prima banca del latte umano in Campania. Si chiama 'Germogliare'
ed e' la nuova onlus nata a Napoli per "offrire ai neonati, alle
loro mamme e alle loro famiglie servizi, tecnologie e competenze
che possano rispondere ai loro bisogni, nei momenti di maggiore
fragilita'". L'iniziativa parte da alcuni genitori di neonati che
hanno avuto necessita' di cure intensive: Germogliare onlus (che
ha lo statuto di associazione di utilita' sociale e senza scopo
di lucro) nasce per questo in collegamento con l'Unita' operativa
di terapia intensiva neonatale dell'ospedale 'Buonconsiglio
Fatebenefratelli' di Napoli, diretta da Gennaro Salvia, oggi
anche presidente dell'associazione.
"Da sempre il latte materno- spiega Salvia- ha rappresentato
l'alimento ideale per i neonati a termine come per quelli nati
pre-termine. Il latte materno per i neonati prematuri, oltre a
essere un alimento biologico formidabile per la crescita e lo
sviluppo psicomotorio, rappresenta la migliore difesa contro le
infezioni. Quasi sempre pero', proprio le mamme dei bambini
prematuri non riescono a produrre il latte per nutrire il proprio
bambino, perche' la necessita' di assistenza del neonato in
incubatrice fa mancare la stimolazione del seno materno,
necessaria per il mantenimento della secrezione di latte". Alcune
mamme di bimbi nati dopo gestazione completa, pero', hanno la
fortuna di produrre molto piu' latte di quanto serva al proprio
bambino e possono donarne una piccola quantita', da conservare in
una "banca del latte" ospitata presso un reparto di Neonatologia,
che potra' poi destinarlo a neonati che ne hanno bisogno.
"Le banche del latte umano donato- prosegue Salvia- sono
disponibili in molti ospedali del Centro-Nord Italia, quasi
nessuna al Sud. Germogliare onlus conta sulla solidarieta' delle
mamme e dei papa' che hanno vissuto da vicino i successi e le
frustrazioni, l'impegno e le speranze che animano il lavoro di
infermieri e medici in una terapia intensiva neonatale e di
quanti vorranno contribuire con un po' del loro tempo a trovare
risorse da impiegare per poter offrire cure sempre migliori ai
piccoli neonati in difficolta'". Quella dell'ospedale napoletano
e' una struttura di alta specializzazione, che da dieci anni
garantisce l'assistenza medica al neonato in condizioni critiche
a tutti i livelli di complessita', con risultati in linea con i
piu' elevati standard internazionali. Il reparto lavora in
coordinamento con l'ostetricia per l'assistenza delle gravidanze
fisiologiche e di quelle a rischio, per offrire tutte le risorse
indispensabili per affrontare il percorso della nascita in
sicurezza. Si tratta di uno dei piu' grandi reparti della
Campania: qui nascono circa 1400 bambini all'anno, gran parte in
modo naturale, mentre la Terapia Intensiva Neonatale ricovera
circa 250 bambini all'anno, il 30 % dei quali provenienti da
altri centri nascita della regione.
La nuova associazione vuole creare una "banca del latte" a
livello regionale, coinvolgendo tutti i reparti di Terapia
intensiva neonatale della Campania. L'inaugurazione si e' svolta
sabato scorso alla sede dell'ospedale, in via Manzoni 199 a
Napoli.
(Wel/ Dire)