ACCORDO CON REGIONE-AREA VASTA ROMAGNA: A MORGAGNI RUOLO PRIMARIO
(DIRE - Notiziario Sanita') Bologna, 16 mag. - Un'alleanza a tre
contro i tumori ossei per i pazienti romagnoli: e' quella messa
in campo dall'unita' di Ortopedia dell'Ausl di Forli', dall'Irst
di Meldola e dall'Istituto ortopedico Rizzoli di Bologna.
L'Ortopedia dell'Ospedale Morgagni-Pierantoni di Forli' diventa
cosi' il punto di riferimento per i pazienti con patologia
osteo-articolare di tutta la Romagna. Oltre all'importante
attivita' di diagnosi e cura delle patologie traumatiche e
degenerative dell'apparato muscolo-scheletrico (nel 2010 sono
stati oltre 2.000 gli interventi eseguiti, in particolare di tipo
protesico, e quasi 40.000 le prestazioni ambulatoriali offerte)
grazie ad un accordo tra Regione, Istituto Ortopedico Rizzoli e
direzioni sanitarie di Area Vasta Romagna, all'unita' operativa
diretta dal dottor Francesco Lijoi e' stato infatti riconosciuto
il ruolo di fulcro per il trattamento chirurgico delle patologie
oncologiche ortopediche per tutti i cittadini delle province di
Forli'-Cesena, Ravenna e Rimini.
L'accordo Regione-Rizzoli-Avr, spiega l'Ausl di Forli' in una
nota, e' finalizzato alla creazione di reti di diagnosi e cura
secondo il modello detto "hub and spoke" ovvero uno schema
organizzativo composto di un centro d'eccellenza (l'hub, in
questo caso l'Istituto Rizzoli) cui afferiscono nodi secondari
(spoke). L'identificazione di Forli' quale sede unica in cui
indirizzare tutti i casi di patologia oncologica ortopedica della
Romagna e' stata presa dal Gruppo professionale di Ortopedia
coordinato da Lijoi e composto dagli otto direttori delle unita'
operative del territorio forlivese.
(Wel/ Dire)