(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 16 mag. - Il 32% dei ragazzi
tra i 7 ed i 16 anni e' in sovrappeso e il 36,2% ha uno stile di
vita sedentario. Questi i dati che emergono da una ricerca
condotta dagli esperti dell'Osservatorio Nutrizionale Grana
Padano che hanno analizzato peso, altezza e stile di vita di
2.530 bambini e adolescenti di eta' compresa tra i 7 e 16 anni
(48,5 % femmine e 51,5 % maschi, dei quali il 51% del nord e 49%
del sud).
"Sapevamo purtroppo che la popolazione italiana, compresi i
bambini, tende all'obesita'- ha commentato la dottoressa Michela
Barichella, responsabile medico della Struttura di Dietetica e
Nutrizione clinica degli Istituti Clinici di Perfezionamento di
Milano- ma quello che piu' stupisce e' il dato sulla
sedentarieta' dei ragazzi obesi, ovvero quelli che avrebbero piu'
bisogno di muoversi. La ricerca inoltre evidenzia che il consumo
di frutta raccomandato, di almeno tre frutti al giorno,
mediamente non e' rispettato e le abitudini peggiori da questo
punto di vista si possono purtroppo riscontrare nei bambini piu'
piccoli e in quelli che hanno una circonferenza vita piu' ampia.
Per questo e' importante educare i genitori, in particolar modo
le mamme, che normalmente organizzano le attivita' e la giornata
alimentare dei loro figli, con particolare attenzione a pasti
come colazione e merenda".
La ricerca dell'Osservatorio Nutrizionale Grana Padano ha
utilizzato due specifici metodi di misurazione. Il primo, molto
semplice, consiste nel rapporto tra la misura della vita e
l'altezza del bambino, e puo' essere un ottimo metodo di verifica
anche per i genitori: quando questo valore e' maggiore di 0,5 e'
indice di obesita' viscerale, anche se il peso del bambino
risulta essere nella norma. Dai dati rilevati con questa
tipologia di misurazione emerge che, nel campione osservato, il
32% dei ragazzi ha un indice maggiore di 0,5 e presenta quindi un
rischio metabolico piu' elevato rispetto ai coetanei con valori
inferiori. L' accumulo di grasso a livello addominale e' piu'
presente nei ragazzini del Sud rispetto a quelli del Nord (57,7%
versus 42,3%) e nelle femmine rispetto ai maschi (51,6 % versus
48,4).
Gli stessi risultati sono emersi con il secondo metodo, che
utilizza i percentili di Cole, ovvero parametri che considerano
le curve di crescita: il Bmi (rapporto tra il peso e quadrato
dell'altezza) differenziato per sesso e fascia d'eta'. A partire
da questa valutazione, normalmente eseguita dal pediatra, emerge
la medesima percentuale: il 32% dei ragazzi presenta un peso al
di sopra della normalita', e si conferma la presenza di maggior
sovrappeso e obesita' nelle regioni meridionali.
I dati mostrano inoltre che i ragazzi che hanno un peso nella
norma fanno piu' attivita' fisica dei coetanei sovrappeso, e che
la tendenza alla sedentarieta' praticamente raddoppia (36,2%
contro il 16,8 dei normopeso) nei giovani con un peso in
eccesso. "Attenzione: il grasso accumulato nell'addome puo'
ridursi e anche di molto se viene eseguita con regolarita'
attivita' motoria e sportiva- avverte il professor Claudio
Maffeis, docente di Pediatria presso l'Universita' di Verona e
componente del Comitato Scientifico dell'Osservatorio
Nutrizionale Grana- Per migliorare o risolvere il problema e'
quindi importante affiancare all'alimentazione corretta una buona
pratica motoria in tutti i bambini ed adolescenti".
Il peso di bambini e adolescenti non e' dunque il solo
elemento da monitorare: in particolare, l'aumento di grasso a
livello di girovita, importante fattore di rischio di problemi al
cuore, di pressione e di grassi nel sangue, e' una questione
particolarmente rilevante nei piu' giovani, che hanno bisogno di
essere seguiti e controllati, anche al fine di prevenire gravi
problematiche da adulti.
Dieci consigli per i genitori: 1. Occhio a peso, altezza e
circonferenza vita, bisogna monitorare costantemente la crescita
dei ragazzi. Per qualsiasi dubbio non esitare a chiedere
consiglio al pediatra.
2. Attenzione nella scelta dei cibi: occorre privilegiare
alimenti come frutta e verdura che, oltre ad essere salutari,
sono ricchi di fibre, che favoriscono la sazieta' ed aiutano a
controllare l'eccessivo apporto calorico.
3. Non solo dieta: favorire l'attivita' fisica regolare, meglio
se dando il buon esempio!
4. Non solo attivita' sportiva: camminare, fare le scale, andare
in bici sono attivita' che dovrebbero sottrarre tempo a
televisione e giochi elettronici.
5. Giocare con gli amici, magari all'aperto, aiuta a prevenire il
sovrappeso e a ridurre i chili in piu'.
6. Nella scelta dei campi estivi, privilegiare quelli che offrono
anche la possibilita' di svolgere attivita' fisica, come i campus
all'aperto.
7. Organizzare passeggiate e vacanze "attive" che siano
un'opportunita' per conoscere posti nuovi e nuove attivita'.
8. Suggerire sport facilmente praticabili in tutte le stagioni
(in spiaggia o in palestra, per esempio) come il tennis, il
calcetto, la pallavolo e la pallacanestro.
9. Regalare la bicicletta per la promozione puo' essere un'ottima
idea.
10. Soprattutto d'estate, l'idratazione e' molto importante:
spesso e' opportuno incentivare i ragazzi a bere acqua, dato che
puo' capitare che, presi da giochi e impegni, si "dimentichino"
di farlo.
(Wel/ Dire)