(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 9 mag. - Mercoledi' 11 maggio a
Cosenza, alle 16.00, presso il Secondo centro anziani, in via
Serra Spiga, appuntamento con 'DireFareCuore', un patto contro il
rischio cardiovascolare, l'incontro e' dedicato alla prevenzione
delle malattie cardiovascolari, prima causa di morte nei Paesi
occidentali, ed e' patrocinato dal Comune della citta' di
Cosenza, assessorato al Welfare, dalla Socita' italiana di
medicina generale (Simg), dalla Societa' italiana di
alimentazione e sport Calabria, dal Tdm-Tribunale per i Diritti
del Malato, da Cittadinanzattiva sezione di Cosenza, dall'Auser
territoriale di Cosenza e da Federconsumatori.
L'iniziativa rientra nella campagna nazionale DireFareCuore,
promossa da Teva Italia, azienda leader mondiale nel settore dei
farmaci equivalenti. L'incontro sara' anche l'occasione per
parlare di questi farmaci che, pur avendo lo stesso principio
attivo e la stessa sicurezza e qualita' dei farmaci originali,
hanno un prezzo inferiore, a tutto vantaggio delle tasche dei
cittadini e del Sistema sanitario nazionale.
"Il medico di famiglia- spiega Antonio De Vuono, medico di
famiglia e presidente Sima della provincia di Cosenza- e' da
sempre il primo interlocutore dei cittadini in tema di sanita'.
Il suo compito primario e' quello di fornire ai propri pazienti
consigli per prevenire l'insorgere di disturbi cardiovascolari e
la miglior cura possibile".
"L'attivita' fisica- spiega Antonio Gradilone- specialista in
medicina dello sport e presidente della Sias Calabria- e' un vero
e proprio toccasana per il nostro sistema cardiocircolatorio. La
sedentarieta', al contrario, e' uno dei maggiori fattori di
rischio cardiovascolare. La probabilita', infatti, che si vada
incontro ad una malattia di cuore diminuisce di molto se si
pratica attivita' fisica, perche' riduce la pressione arteriosa e
aumenta in modo significativo il colesterolo 'buono', induce i
fumatori incalliti a diminuire o ad eliminare le sigarette, aiuta
i diabetici a ridurre la quantita' di insulina e abbassa il peso
corporeo nelle persone in sovrappeso o obese. Secondo le
raccomandazioni dell'American Heart Association- continua
Gradilone- la maggior parte delle persone sane dovrebbe, per
ottenere dei benefici cardiovascolari, svolgere un'attivita' che
va dai 30 ai 60 minuti, per 3-4 giorni la settimana, al 50-70%
della frequenza cardiaca massima. Ma anche un'attivita' moderata,
se svolta per 30 minuti, o una leggera, eseguita quotidianamente,
da' dei benefici. Si possono fare delle belle passeggiate a passo
svelto, praticare sport di tipo aerobico quali jogging, corsa,
bicicletta, canottaggio, nuoto, ma anche week-end all'insegna del
movimento o semplici lavori domestici. Prima di iniziare un
training fisico e' utile, comunque, consultare il medico. E
allora, buon movimento a tutti".
(Wel/ Dire)