(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 9 mag. - Alimentazione e
salute: un binomio inscindibile soprattutto se gli anni scorrono
veloci. Ed ecco allora che l'Unione Europea ha deciso di
finanziare un interessante progetto al riguardo, coordinato
dall'Universita' di Bologna. Si chiama "Nu-Age", ed ha come
obiettivo l'invecchiamento in salute grazie ad una alimentazione
sana e corretta. Sono 1.250 i volontari, tra i 65 ed i 79 anni,
non solo italiani, ma anche selezionati dalla Francia, Gran
Bretagna, Paesi Bassi e Polonia, pronti a sottoporsi per 12 mesi
ad una dieta speciale, stilata per l'occasione da una equipe di
scienziati, nutrizionisti, statistici ed addirittura esperti di
marketing!
E quale sara' il percorso nutrizionale? Ovvero, cosa mangeranno
questi nostri nonni? Ovviamente si partira' dalla dieta
mediterranea, fondamentale per prevenire le malattie
cardiocircolatorie e non solo. Ma a questa verranno applicati
piccoli "aggiustamenti". Sara' stabilita una quantita' minima di
acqua da bere (gli anziani tendono ad assumerne poca), tanta
frutta e verdura, ricca di antiossidanti, vitamine e fibre,
integrate da cereali, ma anche latticini con integrazioni di
vitamina D e B12, oltre che legumi al posto della carne (2 volte
a settimana). I carboidrati? Si' a pane, pasta e riso, ma solo
integrali. Ovviamente il tutto bilanciato a seconda delle
abitudini alimentari del paese di provenienza.
(Wel/ Dire)