(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 25 lug. - Il ''Treno del
Sorriso'' partira' per la Libia. E' tutto pronto per la missione
umanitaria di Smile Train, l'organizzazione di medici e
infermieri italiani specializzati in interventi chirurgici sul
volto per malformazioni e ustioni a causa di incidenti o traumi
bellici. Il 28 luglio una delegazione sanitaria di Smile Train
partira' da Roma con un volo dell'esercito diretto a Bengasi per
rispondere all'emergenza della popolazione libica, duramente
colpita dal conflitto tuttora in corso. Si tratta di sei
volontari - due chirurghi, 2 anestesisti, una logista e un
infermiere - che andranno ad operare all'interno dell'ospedale
libico "Bengasi Medical Centre". Il team dovra' fornire
assistenza sanitaria e interventi chirurgici gratuiti ai numerosi
feriti e ustionati a causa dei bombardamenti. La missione e'
stata richiesta dal Ministero degli esteri italiano ed
organizzata in tempi celeri data l'urgenza dell'intervento. In
Libia avra' il sostegno del consolato italiano e di Aziz El
Bakush, punto di riferimento dei chirurghi plastici di Bengasi e
responsabile del dipartimento della cooperazione internazionale
del Ministero della sanita' libico.
Il ritorno della delegazione e' previsto per l'8 agosto.
In tre anni Smile Trainha portato in18 Paesi del mondopiu' di170
volontarimedici ed infermieri italiani, operando piu' di 1588
bambiniaffetti da deformita' del volto ed ustioni e traumi di
guerra. Da parte dell'organizzazione, quella libica non e' la
prima missione umanitaria a rischio: "Siamo gia' stati varie
volte in Irak e in Afghanistan - afferma la Pacelli -. Tuttavia
in genere entravamo in una fase successiva a quella del pieno
conflitto. Ora e' la prima volta che entriamo in gioco in una
situazione di incertezza. Confidiamo nel buon destino".
(Wel/ Dire)