(DIRE - Notiziario Sanita') Bologna, 14 lug. - Parteciperanno a
indagini sulla salute della popolazione, attraverso la rete Sole
daranno informazioni utili per programmare l'assistenza e si
impegneranno per la prevenzione di malattie croniche e sul
rischio obesita' per i bambini. In una parola, si integreranno
ancor di piu' col Servizio sanitario. I medici di medicina
generale e pediatri di libera scelta hanno firmato un accordo con
la Regione, tramite i sindacati Fimmg, Snami, Smi, Intesa
sindacale e a Fimp e Cipe, dando l'ok agli accordi integrativi
regionali.
Gli accordi, spiega in una nota l'assessore regionale alla
Salute, Carlo Lusenti, prevedono "un ulteriore rafforzamento del
ruolo dei professionisti con la partecipazione a indagini sullo
stato di salute della popolazione". E' un modo per potenziare
l'integrazione col Servizio sanitario e migliorare i percorsi
assistenziali, in particolare sulla cronicita', e per sviluppare
programmi di prevenzione. I documenti sottolineano l'importanza
del loro coinvolgimento nella programmazione aziendale e del
confronto con gli altri professionisti del Servizio sanitario,
oltreche' dell'utilizzo dei mezzi informatici. Oltre al
potenziamento della rete Sole, infatti, si vuole costruire un
sistema informativo sulle patologie croniche ad elevata
prevalenza nella popolazione, come lo scompenso cardiaco cronico
e la bronco pneumopatia cronico-ostruttiva. Per promuovere il
confronto, l'accordo prevede l'utilizzo in ogni Nucleo di cure
primarie, di report (Profili di Salute) che danno informazioni
sulla popolazione di riferimento: prevalenza delle malattie
croniche, utilizzo di farmaci, ricoveri, prestazioni diagnostiche
e specialistiche, qualita' di cura di malattie cardiovascolari,
scompenso cardiaco, diabete e asma. Gli accordi devono essere
approvati in via definitiva dalla Giunta.
(Wel/ Dire)