HANNO ADERITO 22 PROVINCIE, 3 REGIONI E DUE COMUNITA' MONTANE
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 11 lug. - Sono solo 380 gli
edifici privati a Milano che hanno tetti in amianto. Troppo
pochi: in realta' i milanesi si sono guardati bene dal denunciare
all'Asl la presenza della pericolosa fibra nel loro palazzo. Per
quanto riguarda gli edifici pubblici la situazione e' diversa:
l'Asl ne ha censiti 3.469. Dunque solo i privati hanno tenuto
finora un comportamento omertoso, denunciato questa mattina da
Legambiente, che ha presentato la campagna "Provincia eternit
free. Elimina l'eternit e sostituiscilo con il fotovoltaico",
realizzata insieme alla societa' di consulenza ambientale
AzzeroCO2. "Questo e' il momento di metterci insieme per
trasformare una grana in un'opportunita' - spiega Andrea Poggio,
vicedirettore nazionale di Legambiente-. Con gli incentivi,
l'aiuto delle istituzioni e del credito, oggi si puo'!". Quel che
propone Legambiente e' la costituzione di gruppi d'acquisto per
abbattere i costi di smaltimento dell'eternit e di installazione
dei pannelli fotovoltaici. Sara' l'associazione ambientalista a
gestire i gruppi e chi aderisce verra' messo in contatto con le
imprese che fanno i prezzi migliori.
L'obbligo di cambiare il tetto in eternit puo' trasformarsi in
un investimento redditizio. Chi decide di sostituirlo con
pannelli fotovoltaici, infatti, gode di di un incentivo extra
(rispetto a quello gia' previsto per chi ricorre all'energia
solare) di 5 centesimo di euro per kwh prodotto dall'impianto per
ben 20 anni.
"Per una superficie di 200 mq -scrive l'associazione
ambientalista- a fronte di una spesa di 100mila euro (tra
bonifica e istallazione dell'impianto fotovoltaico) si ha nei 20
anni successivi un vantaggio economico pari a circa 220mila euro
(tra incentivi, premio e risparmio in bolletta)". E comunque nel
giro di 12-13 anni si coprono le spese sostenute, dopodiche' e'
solo guadagno. Finora hanno aderito alla campagna 22 provincie, 3
regioni e due comunita' montane. Da oggi anche la provincia di
Milano ha dato il suo patrocinio.
(Wel/ Dire)