(DIRE - Notiziario Sanita') Rimini, 7 lug. - Un nuovo camper per
lo screening mammografico, che andra' a sostituire il precedente
migliorandone la qualita' diagnostica, riducendone le radiazioni
e soprattutto permettendo al reparto di oncologia di andare-
letteralmente- incontro alle donne che risiedono nelle zone piu'
periferiche del territorio. È questo il dono, che ha un valore
intorno ai 300.000 euro, che la associazione "Rimini solidale
onlus" ha scelto per all'Ausl della citta', e che e' stato
inaugurato questa mattina.
"Siamo davanti alla perfetta sintesi tra due esigenze spesso
contrastanti, quella di concentrare tecnologie e professionalita'
in pochi punti qualificati- spiega il direttore dell'Ospedale di
Rimini Stefano Busetti- e quella della prossimita' delle cure".
Rimini e' una delle province con la chance di sopravvivenza ai
tumori al seno piu' alte: ogni anno vengono effettuate 62.000
mammografie gratuite, nelle fasce di eta' tra i 45 e i 74 anni, e
come spiega la responsabile degli screening oncologici dell'Ausl,
Debora Canuti, "abbiamo ridotto la mortalita' del 50%, e le
mastectomie e i casi di malattia estesa ai linfonodi del 20%, il
2009 e' stato il nostro anno record di prevenzione, con il 76,6%
delle donne convocate che si sono presentate agli esami".
(Wel/ Dire)