(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 30 giu. - "Il Tribunale di
Roma, ufficio del Giudice delle indagini preliminari, ha emesso
il decreto di archiviazione nei confronti di un esposto avanzato
da 550 cittadini di Ciampino e Marino per l'eccesso del rumore
prodotto dall'aeroporto Pastine e per la dannosita' delle
immissioni per la salute pubblica. Il pubblico ministero ed il
Gip non hanno infatti ritenuto il 'disturbo delle occupazioni o
del riposo delle persone' essere un reato penale, quanto
piuttosto una violazione di carattere amministrativo attribuibile
all'attivita' dell'aeroporto di Ciampino". E' quanto si legge in
una nota del Comune di Ciampino.
"Nello specifico- spiega il comunicato- il suddetto decreto
conferma a pieno le tesi piu' volte sostenute a mezzo stampa
dalle amministrazione comunali di Ciampino e Marino e rafforzate
ulteriormente dagli studi del Cristal, prima e del Sera, dopo.
Cio' nonostante il Gip ha ritenuto che il suddetto reato non
venisse configurato di natura penale ma bensi' di natura civile.
Il sindaco di Ciampino, Simone Lupi, ed il sindaco di Marino,
Adriano Palozzi, ribadiscono che la denuncia dei cittadini non
era l'unica azione penale in corso, in quanto sono ancora aperte
le indagini presso il Tribunale dei ministri per la causa
intentata non contro ignoti, come quella archiviata, ma nei
confronti del ministro dei Trasporti, Altero Matteoli, per non
aver interrotto l'esposizione dei cittadini dei due Comuni al
danno permanente, causa che, per conto dei sindaci, e' seguita
dal legale comune, Carlo Taormina. Ancora una volta le
amministrazioni comunali continueranno congiuntamente in tutte le
sedi, civili, penali ed amministrative, finche' l'emergenza non
verra' interrotta, a chiedere piu' rispetto per i territori e per
i cittadini. A tal fine i sindaci informano i cittadini che si
rendono disponibili a sostenere la causa civile, cosi' come
suggerito dal decreto di archiviazione".
(Wel/ Dire)