"CONCESSI ALTRI 15 GIORNI A ENTI PER METTERSI IN REGOLA".
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 27 giu. - "Con un altra mossa a
sorpresa gli uffici regionali, dopo aver prorogato il termine per
la predisposizione dei bilanci di esercizio delle Asl e delle
Aziende ospedaliere dal 30 aprile al 15 giugno, concedono altri e
15 giorni agli Enti sanitari per mettersi in regola. Il posticipo
al 30 giugno, si legge nella nota del Dipartimento Programmazione
economica e Sociale, si e' reso reso necessario "in
considerazione degli intercorsi ritardi nella elaborazione dei
dati economici di costo e ricavo per prestazioni sanitarie" (dati
Asp-mobilita' 2010).
Considerato che il bilancio di esercizio delle Asl e delle
Aziende Ospedaliere e' un atto pubblico, che deve essere
predisposto ogni anno entro il termine prefissato, per gli Enti
regionali del servizio sanitario vale il 30 maggio, nel quale si
rappresentano la situazione patrimoniale, finanziaria e il
risultato economico, in carenza di questi documenti sembra
impossibile calcolare i riflessi economici del piano di rientro
dal defict sanitario, del quale la presidente Renata Polverini
non manca occasione per dichiararsi soddisfatta". Lo dichiara, in
una nota, Gianni Romano, segretario regionale della Fials/Confsal.
"Giusto nel 2010, il disavanzo del settore sanitario del 2009,
comprensivo del disavanzo del 2008 non coperto,veniva calcolato
vicino ai 1700 milioni di euro- continua Romano- di questo poco
meno di un quarto, circa 359 milioni da incassare con le super
addizionali, avrebbero dovuto portare il deficit a 1300 milioni".
(Wel/ Dire)