I RISULTATI DELLO STUDIO SPAGNOLO PUBBLICATO DA PLOS ONE
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 31 gen. - Il consumo di acidi
grassi trans puo' aumentare il rischio di soffrire di
depressione, mentre il consumo dei considetti PUFAs, ovvero degli
acidi grassi polinsaturi, abbassa tale rischio. E' quanto emerge
da uno studio condotto presso l'Universita' di Las Palmas in
Spagna e pubblicato sulla rivista PLoS One.
Gli autori dello studio hanno sottolineato come un largo
consumo di acidi grassi trans incrementa non solo il rischio
depressione, ma anche il rischio di soffrire di disturbi
cardiovascolari e come quindi, le patologie cardiovascolari e la
depressione possono essere causate anche da cattive abitudini
alimentari. Gia' diversi studi di letteratura hanno trovato punti
in comune fra i disturbi cardiovascolari e la depressione,
patologie innescate da fattori comuni quali infiammazione a
livello endoteliale e metabolico.
Per questo motivo i ricercatori hanno sottolineato
l'importanza di consumare olio d'oliva anziche' margarina o
burro, meglio scegliere latticini a basso contenuto di grassi,
meglio il pesce che la carne. E' poi molto importante, in questo
contesto, incrementare il consumo di frutta, verdura e noci.
Questi semplici accorgimenti alimentari, secondo i ricercatori,
riducono sensibilmente il rischio cardiovascolare e le
probabilita' di soffrire di depressione.
(Wel/ Dire)