(DIRE - Notiziario Sanita') Bologna, 20 gen. - Una ricerca
universitaria applicata al gelato artigianale. Per inserire
questo alimento nella dieta mediterranea, valorizzando un
prodotto in cui materie prime di qualita' provenienti dal
territorio, freschezza e stagionalita' sono una miscela
fondamentale per unire salute e gusto, benessere e forma fisica.
Guardando in questa direzione, "una nuova e innovativa strada
per le gelaterie artigianali- scrive in una nota la Cna di
Rimini- e' stata intrapresa dalla gelateria 'Romana' insieme a
Phenbiox, che nasce all'interno del Dipartimento di Chimica
Industriale e dei Materiali dell'Universita' di Bologna".
L'azienda e i ricercatori stanno infatti lavorando alla
possibilita' di arricchire con principi attivi estratti con una
tecnologia 'green' da materie prime provenienti da agricoltura
biologica o dai presidi slow food, alcuni gusti di gelato. Cinque
varieta' sono state presentate in prima assoluta al Salone del
Gusto 2010 di Torino.
Di questo si parlera' nel corso di un 'Caffe' scientifico' per
tecnici di gelateria, istruttori fitness, dietisti, addetti alle
cure estetiche, responsabili mense aziendali e aziende di
settore. L'incontro, organizzato da Cna Rimini insieme al Polo
scientifico didattico di Rimini e in collaborazione con Rimini
Fiera, si terra' lunedi' alle 14.30 presso la Sala Diotallevi 2
di Rimini Fiera, nell'ambito della XXXII edizione del Sigep.
Al dibattito parteciperanno, tra gli altri, Giorgio Cantelli
Forti, (presidente Polo Scientifico Didattico di Rimini,
Universita' di Bologna; Silvana Hrelia (Facolta' di Farmacia,
Biochimica della nutrizione, Universita' di Bologna) e Mario
Mazzocchi (Facolta' di Scienze Statistiche, Analisi del
consumatore, Universita' di Bologna).
(Wel/ Dire)