DISABILITÀ. HOTEL, ROMA NON È DAVVERO ACCESSIBILE
SU 400 ALBERGHI E RISTORANTI, QUASI NESSUNO A NORMA
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 20 gen. - Su 400 strutture
testate nella capitale (come bar, alberghi e ristoranti),
pochissime sono quelle totalmente accessibili alle persone
disabili. A sottolinearlo e' stata questa mattina a Roma Silvia
Pontesilli, presidente dell'associazione Roma nel sociale. I
locali sono stati valutati per il progetto "Roma mobile guide",
presentato questa mattina in Campidoglio. Ma il quadro che emerge
e' quello di una capitale difficile da visitare per chi ha una
disabilita', soprattutto se motoria. "Quelli accessibili sono i
grandi hotel di lusso che hanno oltre 50 camere. Ti impongono di
prendere una suite, con bagno accessibile, che puo' venire a
costare anche 300 euro- sottolinea Pontesilli-. Il problema sono
i piccoli alberghi, i bed and breakfast e i ristoranti del centro
storico. Ci vorrebbe l'aiuto del sindaco Alemanno o di qualcuno
in Regione per riuscire a cambiare finalmente questa situazione".
Pontesilli ha, inoltre, aggiunto di non voler aprire una polemica
con gli albergatori romani ma di voler, al contrario, proporre un
tavolo di lavoro comune . Alcuni rappresentanti di categoria
presenti in sala hanno dato la loro disponibilita' a portare
avanti progetti condivisi, sottolineando pero' che, spesso,
quando si tratta di palazzi storici, la sovrintendenza non
permette la modifica degli edifici. Cosa che rende impossibile
creare spazi accessibili per le persone disabili. "Con le
sovrintendenze abbiamo spesso avuto un muro contro muro- ha
aggiunto Antonio Guidi, delegato del sindaco di Roma per la
Disabilita'-. È necessario, invece, lavorare in un'ottica di
collaborazione. È quello che speriamo di riuscire a fare al piu'
presto".
(Wel/ Dire)
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