A RAVENNA PROGETTO NELLE SCUOLE. 2010: 168 SANZIONI SENZA CINTURE
(DIRE - Notiziario Sanita') Ravenna, 17 gen. - Di sanzioni, nel
2010 a Ravenna, i vigili ne hanno elevate ben 168, ma trasportare
i bambini in macchina senza i seggiolini e le cinture "non e' una
questione di multe, bensi' un fatto di incivilta': si tratta di
mettere a repentaglio la vita dei propri figli". Lo afferma il
comandante della Polizia municipale di Ravenna, Stefano Rossi,
che all'Ausl di Ravenna ha presentato il progetto "allacciamoli
alla vita" assieme a Giuliano Silvi del dipartimento di Sanita'
pubblica, alle pediatre Giuliana Monti e Maria Grazia Zanelli, a
Maria Luisa Martines dell'Ufficio scolastico provinciale, al
presidente del Lions club, Enrico Maria Saviotti, e ad alcune
insegnanti delle scuole della provincia. I dati sull'efficacia di
questi dispositivi di sicurezza parlano chiaro: "La riduzione del
rischio di mortalita', per i bambini con meno di un anno, e' del
70%", fa sapere Silvi.
La regola per viaggiare in sicurezza e' semplice: finche' il
bambino non ha raggiunto il metro e 50 di altezza deve viaggiare
nel sedile posteriore e allacciato. Ma a rispettarla, secondo
alcune stime, e' soltanto il 40% dei genitori. Allora, per
diffondere la buona pratica, l'Ausl di Ravenna ha deciso di
coinvolgere direttamente le scuole. In autunno, infatti, in
alcuni istituti della provincia e' partito un progetto
sperimentale che prevede l'installazione di alcuni 'safety
corner' dove i bambini possono provare i seggiolini. In alcune
classi, invece, le docenti hanno escogitato un altro metodo: un
tabellone dove ciascun bambino, ogni mattina, colora di blu o di
rosso la propria casella, a seconda che sia stato trasportato 'in
sicurezza' o meno.
(Wel/ Dire)