(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 13 gen. - Si chiama Frazione
Handicap ed il programma radiofonico condotto da Carlo e Marco,
due giovani colpiti da Sla, che va in onda ogni giovedi dalle 17
alle 17.30 sulla web radio "Radio Libera Tutti". Un punto di
vista che volge "lo sguardo al futuro" - si legge nella
presentazione.Nata con l'intento di "dedicare - si legge ancora -
uno spazio particolare a tutti coloro che sentono l'esigenza di
essere presenti attivamente in una realta' in cui spesso le
chiacchiere restano fini a se stesse e in cui pochi si prendono
la briga o la responsabilita' di mettersi in gioco per far valere
i propri diritti e doveri",Frazione Handicapmette insieme ausili
tecnologici e spazio alla diversita'.
"La radio - ha spiegato Ruggero Spataro, presidente
dell'associazione Libera Tutti - e' uno strumento di crescita
individuale e collettiva. Dedicare uno spazio alla disabilita',
gestito e organizzato da persone disabili, oltre che un sistema
di informazione e sensibilizzazione, ci e' sembrato un modo
diretto di mettere in gioco un mondo tanto ampio quanto
trascurato". In gioco con la preparazione acquisita negli anni e
magari mai sfruttata nel mondo del lavoro; in gioco con uno
strumento, la radio, che sembra preclusa alla disabilita'; in
gioco con gli ausili tecnologici che permettono di superare lo
stato di handicap e dirigere una trasmissione.
Frazione Handicap e' infatti condotto da due giovani con
disabilita', "colpiti - spiega ancora Spataro - da sclerosi
laterale amiotrofica e supportati da Irene, una ragazza di
Torino. Tutto questo lavoro e' reso possibile dalle risorse
informatiche proprie di una radio via web. La motivazione che ci
ha spinto e li ha spinti a questa formula e' la voglia di vedere
espressa la propria voce, mettendosi in gioco ed assumendosi la
responsabilita' di lottare per i propri diritti".
Nata a maggio 2009, Radio Libera Tutti (Rlt) e' una web radio
dei Castelli Romani. Giovane, dinamica e soprattutto
indipendente, rispecchia i suoi ideatori che la gestiscono con
autofinanziamenti. Oggi, "Radio Libera Tutti - conclude Spataro -
ha un significato duplice. Da un lato richiama un gioco
infantile, dunque allegro e spensierato; Da un altro lato pero',
richiama un concetto piu' profondo,di liberta' conquistata
attraverso la partecipazione collettiva, l'impegno e la
responsabilita'.La radio e' per noi strumento di liberta'. Tutti
si devono liberare. La creativita' ti libera da qualunque gabbia,
basta sapersi mettere in gioco".
(Wel/ Dire)