(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 10 feb. - Sabato prossimo, 12
febbraio, in 342 farmacie di tutto il Veneto si terra' l'annuale
giornata del "Banco Farmaceutico", nel corso della quale verranno
raccolti farmaci da destinare alle famiglie bisognose della
regione. L'iniziative benefica e' stata presentata ieri presso la
Provincia di Verona, nel corso di una conferenza stampa alla
presenza, tra gli altri, dell'assessore regionale alla sanita'
Luca Coletto, del presidente della Provincia Giovanni Miozzi, del
presidente di Federfarma Veneto Marco Bacchini e del coordinatore
per il Veneto del Banco Farmaceutico Matteo Vanzan.
Alla giornata, cofinanziata da Federfarma, aderiscono anche
114 enti socioassistenziali veneti, oltre 1.000 volontari della
Compagnia delle Opere e a Verona anche l'Associazione degli
Alpini. Donare e' semplice basta entrare in una delle farmacie
che espongono la locandina del Banco e scegliere un prodotto;
pagarlo alla cassa e depositarlo in un apposito contenitore
direttamente in farmacia. Il donatore ricevera' un coupon di
ringraziamento da parte del Banco Farmaceutico, mentre un'altra
parte della stessa matrice verra' consegnata all'ente
beneficiario affinche' tutta la procedura avvenga nella massima
trasparenza. Farmacisti e volontari consiglieranno il tipo di
prodotto da banco (cioe' senza prescrizione medica) di cui e'
maggiormente avvertita la necessita'. A beneficiare
dell'iniziativa saranno le persone bisognose che vivono nella
stessa area della raccolta.
L'organizzazione del Banco Farmaceutico e' sorretta dalle
donazioni dei farmacisti che partecipano alla raccolta umanitaria
autotassandosi con un importo minimo di euro 150 a farmacia.
L'anno scorso il Veneto si e' posizionato tra le prime quattro
regioni con i suoi 27.832 farmaci donati (per un valore di
182.000 euro) che equivalgono al 55% in piu' rispetto alla media
nazionale della raccolta. Le farmacie che aderiscono alla
giornata sono 92 a Verona, 53 a Treviso, 46 a Vicenza, 36 a
Rovigo, 58 a Padova, 33 a Venezia, 24 a Belluno.
(Wel/ Dire)