CECCHINI: INFORMAZIONE NELLE SCUOLE E NEI CENTRI ANZIANI.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 15 dic. - E' stata presentata
questa mattina nella sala della Pace di Palazzo Valentini la
Campagna "Se ami il tuo cuore, ti ricambiera'" per informare,
sensibilizzare ed educare alla prevenzione dell'infarto e delle
malattie cardiovascolari promossa dalla Provincia di Roma e dalla
Fondazione onlus Centro per la lotta contro l'infarto (Cli). E'
quanto si legge in una nota della Provincia di Roma.
Alla presentazione, moderata da Luciano Onder, hanno
partecipato Claudio Cecchini, assessore provinciale alle
Politiche sociali e per la Famiglia, Francesco Prati, presidente
del Centro per la lotta contro l'infarto, Gian Luigi Bracciale,
direttore generale dell'azienda ospedaliera San Giovanni
Addolorata di Roma e il direttore sanitario della stessa
struttura, Gerardo Corea. La collaborazione tra la Provincia di
Roma e il Cli prevede la produzione di una serie di materiali -
cartelline, brochure, locandine e due tipi di opuscoli mirati
alla diffusione tra i ragazzi e tra gli adulti - che dopo le
festivita' natalizie saranno distribuiti nelle 353 scuole medie
superiori e nei 383 centri anziani di Roma e provincia.
A seguito della campagna di informazione sara' possibile
attivare una serie di incontri nelle scuole e nei centri anziani,
prima dell'estate, per approfondire l'argomento. Le malattie
cardiovascolari sono ancora oggi la principale causa di morte nel
nostro paese, essendo responsabili del 44% di tutti i decessi.
Chi sopravvive a un attacco cardiaco diventa un malato cronico.
In Italia sono affetti da invalidita' cardiovascolare il 4,4 per
mille dei cittadini (dati Istat). Il 23,5% della spesa
farmaceutica italiana (pari all'1,34 del prodotto interno lordo),
e' destinata a farmaci per il sistema cardiovascolare (Relazione
sullo stato sanitario del Paese, 2000). I tassi di incidenza
dell'infarto sono molto simili a Napoli e in Friuli Venezia
Giulia, sia per gli uomini sia per le donne. In Italia, nella
fascia di eta' tra i 35 e i 74 anni, sono colpiti da infarto
l'1,5% degli uomini e lo 0,4% delle donne, mentre l'ictus
colpisce l'1,1% degli uomini e lo 0,8% delle donne.
"Abbiamo deciso di sostenere questa campagna del Centro per la
lotta contro l'infarto perche' siamo rimasti colpiti
dall'efficacia della proposta, e perche' possiamo fare molto per
diffondere il messaggio nelle scuole superiori e nei centri
anziani del nostro territorio- ha detto Claudio Cecchini,
assessore alle Politiche sociali e per la Famiglia della
Provincia di Roma- Credo che sia un dovere delle istituzioni,
oltre che sostenere la ricerca, anche sensibilizzare e promuovere
gli stili di vita piu' corretti. E' ormai dimostrato che, anche
nella lotta all'infarto e alle malattie cardiovascolari, essere
consapevoli ed evitare fin da giovani i fattori di rischio e' un
passo fondamentale di prevenzione, e vogliamo fare la nostra
parte per diffondere questo messaggio".
"L'infarto e' la principale causa di morte nei Paesi
occidentali e la prima emergenza sanitaria in Italia; e' per
questo che la nostra Fondazione e' da sempre impegnata in una
robusta attivita' di ricerca per far avanzare la conoscenza
scientifica sulle patologie cardiovascolari- ha spiegato
Francesco Prati- Ma non ci limitiamo solo a questo: la nostra
attenzione e' rivolta anche alla divulgazione e all'educazione
sanitaria. Siamo convinti, infatti, che solo attraverso la
conoscenza e una cultura di prevenzione si puo' veramente
combattere l'infarto".
"Con la campagna 'Se ami il tuo cuore, ti ricambiera'' ci
rivolgiamo in primo luogo ai giovani, che rappresentano il futuro
della nostra societa', per incoraggiare la consapevolezza che
adottare uno stile di vita sano nell'adolescenza significhi
allontanare lo spettro delle malattie cardiovascolari nell'eta'
adulta- ha concluso Prati- Sono proprio le persone anziane le
piu' colpite da queste patologie; ecco perche' la nostra campagna
coinvolgera' anche loro".
(Wel/ Dire)