CITTADINI INDOTTI AD ACQUISTARNE POTENZIALMENTE PERICOLOSI.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 12 dic. - L'Unione Nazionale
Consumatori di Torino protesta "vibratamente nei confronti del
provvedimento contenuto nella manovra del governo Monti, che
consente la vendita dei farmaci di fascia C (quelli per cui e'
obbligatoria la prescrizione medica, ma non sono rimborsati dal
Ssn), alle parafarmacie ed ai centri commerciali nelle citta' con
piu' di 15.000 abitanti". Tale innovazione "non e' infatti
assolutamente vantaggiosa per i consumatori che, al contrario,
saranno discriminati a seconda che vivano in un piccolo centro o
in una grande citta', ma ancor piu' perche' saranno indotti ad
acquistare con leggerezza farmaci potenzialmente pericolosi e
magari in offerta a 3x2!".
Nella nota l'Unc afferma che "assai piu' conveniente per i
consumatori sarebbe invece ridurre l'elenco dei farmaci di fascia
C, cosi' come e' stato fatto da tempo nel mondo anglosassone,
eliminando l'obbligo di prescrizione per circa il 40% di quelli
attuali - i meno pericolosi - e liberalizzandone sia il prezzo
che le vendite. Per consentire ai consumatori pari opportunita',
sarebbe altresi' auspicabile un riordino del sistema delle
farmacie che ne aumenti il numero, cosi' da garantire la
capillarita' e la presenza di un servizio indispensabile in tutte
le zone, con metodi di apertura tassativi".
(Wel/ Dire)