12MLN DI ITALIANI NE SOFFRONO, PER EVITARLO BASTANO POCHE REGOLE.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 12 dic. - Il periodo Natalizio
e' caratterizzato da ricchi cenoni, pranzi, veglioni, brindisi e
tanti dolci. La Sisa (Societa' italiana di scienza
dell'alimentazione) stima che in media, durante le festivita', si
prendano dai 2 ai 4 chili. Tutto cio' fa sicuramente bene al
nostro spirito, un po' meno alla nostra linea, ma di certo puo'
fare male al nostro stomaco. Il bianco Natale rischia, infatti,
di trasformarsi in un periodo nero, per i 12 milioni di italiani
che soffrono di bruciore di stomaco.
Gli esperti dell'Osservatorio contro il bruciore di stomaco
lanciano l'allarme, spiegando come la 'sindrome del panettone'
favorisca la pirosi gastrica, e offrendo utili e semplici
consigli per evitare che le feste si rovinino.
"La correlazione tra alimentazione e bruciore di stomaco e'
importante" spiega la dottoressa Lina Oteri, dietista
responsabile Aoor Papardo- Piemonte di Messina, e ci sono "poche
ma fondamentali regole" da seguire a tavola. Innanzitutto
masticare bene, in quanto una buona masticazione porta a una
buona digestione; seconda e terza regola: non abbuffarsi, in modo
da non sovraccaricare lo stomaco e, quindi, mangiare lentamente.
Altro importante principio, e' cercare di seguire una dieta il
piu' possibile semplice e varia.
Il professor Vincenzo Savarino, ordinario di Gastroenterologia
presso il dipartimento di Medicina interna e specialita' mediche,
facolta' di Medicina e chirurgia Universita' degli studi di
Genova, sostiene che, se proprio non si possono evitare i pasti
abbondanti, esistono delle piccole raccomandazioni da seguire per
non favorire il reflusso notturno: allontanare il momento in cui
ci si corica, in quanto la mancanza di gravita' favorisce il
reflusso e riposare, preferibilmente, con la testata del letto
rialzata.
(Wel/ Dire)