A DISPOSIZIONE CI SARANNO 600 TRA SOCI DISABILI E VOLONTARI
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 28 apr. - Conto alla rovescia
per la beatificazione di papa Giovanni Paolo II, in programma
domenica prossima in piazza San Pietro: un evento che sara'
accessibile anche ai disabili e ai malati. È gia' attivo,
infatti, il numero verde 800/062026 gestito dall'Unitalsi (Unione
nazionale italiana trasporto ammalati a Lourdes e santuari
internazionali), al quale le persone con handicap possono
rivolgersi per richiedere assistenza e vivere cosi' "i momenti
piu' intensi di una grande festa di incontro tra cultura e
spiritualita'", precisa l'associazione.
Inoltre, grazie all'accordo siglato con l'Assessorato capitolino
alle politiche sociali, l'Unitalsi di Roma supportera' anche le
richieste di assistenza ricevute durante le celebrazioni (la
veglia di preghiera di sabato 30 aprile al Circo Massimo, la
beatificazione del 1° maggio, la messa di ringraziamento del 2
maggio, sempre in piazza San Pietro, a cui seguira' la
venerazione della tomba del nuovo beato all'interno della
basilica) dalla Sala operativa delV Dipartimento di promozione
dei servizi sociali e della salute del Comune.
"Domenica 1° maggio, a piazza San Pietro, saremo in 600 tra soci
disabili e volontari Unitalsi provenienti da tutta Italia",
riferisce Alessandro Pinna, presidente dell'Unitalsi di Roma,
ringraziando "per l'attenzione e per l'impegno gli organizzatori
che hanno permesso ad una numerosa rappresentanza di disabili e
volontari Unitalsi di partecipare alla celebrazione. Ringrazio in
particolare il Sindaco di Roma per aver contribuito che questo
appuntamento diventasse accessibilea tutti. Pinna aggiunge che
"in virtu' della proficua collaborazione con il Campidoglio,
l'Unitalsi usufruira' anche di un point d'informazione a piazza
Sant'Uffizio, per seguire e assistere piu' da vicino le persone
disabili presenti all'evento".
Dal quartier generale dell'Unitalsi di Roma, Casa Bernadette, la
casa di accoglienza di Valle Aurelia che ospita gratuitamente
famiglie e genitori che devono seguire la degenza dei propri
figli ricoverati presso l'ospedale pediatrico Bambino Gesu',
fanno sapere che e' tutto pronto: "Stiamo definendo gli ultimi
dettagli, mentre registriamo numerose richieste da parte di
persone con disabilita' che vogliono seguire la beatificazione",
racconta Emanuele Trancalini, vicepresidente Unitalsi di
Roma."Stiamo aspettando che tutti mezzi attrezzati Unitalsi
arrivino presso la sede operativa, per predisporre il piano di
trasporto per i disabili e per qualsiasi urgenza e necessita' si
verifichi durante le celebrazioni, dalla veglia di venerdi' sera
fino alla messa di ringraziamento conclusiva in programma la
mattina di lunedi' 2 maggio", informa Trancalini. E ci tiene a
sottolineare: "La squadra di 50 volontari
dell'Unitalsichesvolgera' servizio di assistenza ai disabili e'
pronta e desiderosa di iniziare a vivere questo grande incontro
per aiutare i fedeli che arriveranno a Roma da tutto il mondo".
Alcune settimane fa il presidente nazionale Unitalsi, Antonio
Diella, aveva accolto "con soddisfazione e gratitudine la
decisione da parte della Segreteria di Stato del Vaticano di
predisporre l'accoglienza di una rappresentanza di soci e
ammalati dell'Unitalsi durante la funzione eucaristica prevista
per la beatificazione" di papa Wojtyla, a soli 6 anni della sua
morte, avvenuta il 2 aprile 2005. In quell'occasione erano
iniziati i preparativi per definire "un piano logistico per
l'accoglienza di malati e disabili", pellegrini nella capitale
"per pregare e stringersi a quello che fu il padre e il pastore
di una Chiesa, espressione di carita' e di sofferenza".
(Wel/ Dire)