"ANCHE SU AUSL UNICA ROMAGNA MANDATI ZERO, FORSE IN FUTURO..."
(DIRE - Notiziario Sanita') Cesena, 21 apr. - "Io o altri non
abbiamo alcun mandato per avviare la fusione tra le Ausl di
Forli' e di Cesena o per la creazione di una Ausl unica della
Romagna. Non sono progetti inseriti negli indirizzi regionali. Al
momento, dunque, sono discussioni prive di fondamento. Che senso
avrebbero altrimenti le integrazioni che stiamo portando
avanti?". Queste le parole del neo coordinatore di Area Vasta
Romagna, Maria Basenghi.
L'attuale direttore generale dell'Ausl di Cesena succede al
ravennate Tiziano Carradori e ha battuto la 'concorrenza' di
Licia Petropulacos: "Ma forse- sorride Basenghi- si tende a dare
un'eccessiva importanza al ruolo di coordinatore di Area Vasta.
Fra l'altro si tratta di un incarico per cui, alla pari di
Carradori, io non percepiro' alcun compenso specifico. Certo, le
responsabilita' ci sono, cosi' come il fatto di essere stata
nominata all'unanimita' dai colleghi dg mi fa molto piacere".
Considerando il fiume di polemiche su un presunto "asse" tra
Carradori e il presidente della Regione Vasco Errani nella
gestione della sanita' romagnola, il neo coordinatore non si
scompone: "Non credo ci sia stata alcuna 'spinta egemonica' verso
Ravenna in questi anni, Carradori ha operato bene. Non ci saranno
spinte d'ora in poi, semmai un nuovo impulso ad alcuni progetti
fondamentali". Quali? Basenghi va sul sicuro: "Daremo un nuovo
impulso ai progetti del polo unico di Pievesestina che comprende,
oltre al Laboratorio Unico, anche il magazzino farmaceutico di
Area Vasta Romagna e il magazzino economale. Solo questo progetto
ci terra' occupati per buona parte dell'anno in corso. Inoltre-
prosegue il dg cesenate- posso dire che punteremo sui
coordinamenti professionali nell'ottica del miglioramento della
rete assistenziale di Area Vasta".
(Wel/ Dire)