SANITÀ. CASE DI RIPOSO, CONTROLLI DEI NAS IN TUTTA ITALIA
ISPEZIONATE 441 ATTIVITÀ, 107 IRREGOLARI.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 21 apr. - Centinaia di
controlli dei Nas in tutta Italia nelle case di riposo per
anziani. Come si legge in una nota, "il Comando Carabinieri per
la Tutela della Salute - Nas ha sempre posto particolare
attenzione alla tutela degli anziani che, specialmente in
prossimita' dei periodi festivi, necessita di particolare cura,
come peraltro evidenziato gia' nei giorni scorsi con interventi a
favore di questa fascia debole, in continuo incremento, della
popolazione (il Nas di Bologna ha eseguito il sequestro delle
quote societarie di una ditta modenese che gestiva una struttura
socio assistenziale e deferito in stato di liberta' 7 persone,
tra legali rappresentanti e soggetti operanti presso le
strutture, ritenute responsabili di maltrattamenti continuati
aggravati e lesioni personali a carico di anziani ospiti)".
I Carabinieri dei 38 Nas dislocati sul territorio nazionale,
in accordo con il ministero della Salute, "hanno condotto un
servizio di controllo e monitoraggio sulle strutture ricettive
per anziani, verificando le autorizzazioni ed il rispetto delle
prescrizioni, la sussistenza dei requisiti igienico sanitari, le
condizioni di degenza degli ospiti, la corretta conservazione di
cibi e farmaci, nonche' la regolarita' delle figure professionali
(medici e infermieri) operanti".
Nella scorsa settimana sono state ispezionate "441 attivita',
107 delle quali (22 ubicate al Nord, 50 al Centro e 35 al Sud
Italia) sono risultate non in regola con le normative di settore.
A 4 di queste (due nel Nord e due nel Sud Italia) i Carabinieri
hanno posto i sigilli, in quanto abusive e prive di
certificazione di abitabilita'; 50 ospiti, di cui molti non
autosufficienti, sono stati trasferiti presso altri complessi
assistenziali".
Inoltre, sono stati rilevati anche casi di "assenza o presenza
non adeguata di personale medico, infermieristico ed ausiliario e
sequestrate diverse confezioni di farmaci scaduti e/o di
provenienza ospedaliera, nonche' decine di kg di alimenti privi
di rintracciabilita'". Nel complesso "sono state rilevate 188
violazioni, 125 tra titolari ed operatori sono stati segnalati
alle autorita' giudiziarie, Amministrative e Sanitarie, tra
questi, sono stati deferiti all'autorita' giudiziaria 4 'falsi'
infermieri per esercizio abusivo della professione sanitaria,
poiche' svolgevano attivita' infermieristica (anche mediante la
somministrazione di terapie a soggetti non autosufficienti) in
mancanza di titolo".
In questo particolare campo spiegano i Nas "i controlli possono
diventare ancora piu' incisivi con la collaborazione dei
congiunti che affidano i loro cari a strutture assistenziali.
Occorre, pertanto, verificare preventivamente i requisiti delle
c.d. case di riposo: presenza di personale medico e
infermieristico qualificato (anche controllando l'iscrizione
all'albo professionale), pulizia dei locali, qualita' del cibo
somministrato, attivita' sociali e ricreative svolte. È
consigliabile, inoltre, parlare con il proprio congiunto per
cogliere situazioni di disagio". Eventuali sospetti o dubbi
possono essere "segnalati al Comando dei Nas (06.59947111), al
112 o alle Stazioni Carabinieri che provvederanno alle verifiche
del caso".
(Wel/ Dire)
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