(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 18 apr. - La commissione
Sanita' della Regione Lazio ha approvato "una sanatoria totale
per gli operatori privati che non avevano presentato entro il 31
dicembre la documentazione necessaria all'accreditamento. Mi e'
stato detto che si tratta di 10 soggetti, ma non sappiamo quali,
che devono pero' essere importantissimi per far cambiare una
legge". A denunciarlo e' Rocco Berardo, consigliere regionale
della Lista Bonino-Pannella, nel corso di una conferenza stampa
dedicata all'attivita' della Pisana dopo un anno dal suo
insediamento. Berardo spiega che in commissione Sanita', "dopo un
anno in cui ha licenziato zero leggi, ieri e' stata approvata in
tutta fretta una legge presentata dalla Giunta, che e'
fondamentale per regolare l'accreditamento delle strutture
sanitarie private. E' come una nuova 'legge-Milioni'".
"Per le attuali leggi- spiega il consigliere radicale- le
strutture avrebbero dovuto portare entro il 31 dicembre la
documentazione dell'accreditamento, e poi alla Regione sarebbe
toccato l'onere di verificare le condizioni. La mancata
presentazione comporta la cessazione dell'accreditamento
provvisorio a partire dal 1 gennaio. Questa legge, invece, e' di
fatto una sanatoria di chi non ha presentato la documentazione".
Quanto ai soggetti che beneficeranno della legge, Berardo
infine spiega che "sappiamo che l'Aiop, cioe' l'associazione
dell'ospedalita' privata, era contraria. Per cui deve essere un
altro potere molto forte che evidentemente si e' dimenticato di
presentare le carte e ha chiesto di cambiare la legge. Forse si
sono sentiti extra-territoriali anche su questo".
(Wel/ Dire)