SALUTE. ANZIANE SOLE, 700.000 HANNO LA SINDROME DI PENELOPE
DONNE FRAGILI, SONO QUASI SEMPRE VEDOVE, CHE VIVONO DI NOSTALGIA
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 11 apr. - In Italia il 20%
delle donne sopra i 75 anni soffre della sindrome di Penelope.
Nella mitologia greca, la moglie di Ulisse faceva e disfaceva la
sua tela, aspettando il ritorno del marito, un'attesa durata 20
anni. Una sindrome che colpisce ben 700mila donne
ultrasettantacinquenni, con conseguenze pericolose per la loro
salute fisica e psichica.
A richiamare l'attenzione su questo problema e' stata una
ricerca dell'Universita' di Messina, presentata a Gardone Riviera
(Bs), in occasione dell'annuale congresso dell'AIP,
l'Associazione Italiana di Psicogeriatria. Le donne con sindrome
di Penelope riducono molto l'attivita' fisica e anche la
velocita' di cammino: per percorrere meno di cinque metri
impiegano anche oltre sette secondi. Queste donne fragili, sono
quasi sempre vedove, vivono in solitudine e la nostalgia per un
passato ormai lontano le logora psicologicamente, inducendole a
forme di depressione, con conseguenze fisiche gravi, come
l'aumento del rischio di fratture ossee e l'ipertensione.
(Wel/ Dire)
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