(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 7 apr. - L'85% della
popolazione (15-64 anni) ha consumato alcol nell'ultimo anno, e
il 22% di loro dichiara di essersi ubriacato almeno una volta
nello stesso periodo. il 6% degli italiani (circa 2 milioni
d'individui) presenta un profilo di "bevitore a rischio" (dati
Ipsad). Intanto, tra i giovani si diffonde un nuovo modello di
consumo proveniente dai Paesi nord europei: il binge drinking.
Fare 5 o piu' bevute di seguito in una sola occasione, senza
accompagnarle con nessun tipo di alimentazione. Bevendo cioe' in
modo slegato dai pasti e dai cibi. La foto del rapporto tra i
giovani del nostro Paese e l'alcol la scatta il rapporto Espad
(2009), condotto dall'Istituto di Fisiologia clinica del
Consiglio nazionale delle ricerche (CNR) di Pisa.
I numeri presentati da Espad, confermati e in alcuni casi
ampliati anche dalle ricerche operate dall'Osservatorio
permanente sui Giovani e alcol, Doxa e Istituto superiore della
sanita', descrivono un'estesa zona a rischio, che coinvolge il
33% degli studenti: 800.000 ragazzi tra i 15 e i 19 anni d'eta'.
Insomma, una parte imponente dei 2 milioni di studenti che
consumano alcol manifesta e esprime comportamenti pericolosi e un
approccio alle bevande alcoliche utilizzate solo come strumento
per alterare la percezione di se' e della realta'.
Conferme e un ulteriore allarme arrivano anche dai dati raccolti
dalle Istituzioni. Per l'Istituto superiore della sanita' nel
2010 il numero degli under 14 ricoverati per intossicazione
d'alcol e' aumentato del 28%, mentre il rapporto al parlamento
sulle tossicodipendenze del 2010 (dati Sps - Ita), rileva come,
negli ultimi 3 anni, sia aumentato di 4 volte (400%) il numero
dei giovani che si sono ubriacati almeno un volta negli ultimi 3
mesi. Ulteriore dato preoccupante riguarda l'abbassarsi dell'eta'
d'incontro con l'alcol: accade per il'3,5% dei ragazzi tra gli 11
e 15 anni, al 15,8% tra i 16 e i 17 anni e al 29, 4% tra i 18 e i
24 anni. Tra i minorenni, il 42% dei ragazzi e il 21% delle
ragazze beve solo per ubriacarsi. Mentre, riguardo gli incidenti
d'auto mortali alcol correlati seguendo le stime dell'Istituto
Superiore di Sanita' il loro numero arriva ai 1200.
(Wel/ Dire)