(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 7 apr. - In Italia il 30% dei
decessi per incidenti stradali e il 50% degli incidenti non
mortali sono legati al consumo di alcol. I dati della Commissione
Europea, elaborati dall'Istituto Superiore di Sanita', sono stati
resi noti oggi a Roma nel corso dell'Alcohol prevention day.
In generale piu' di 1 incidente su 4 in Europa e' causato
dall'uso di alcol alla guida (circa 10 mila ogni anno). Oltre 1
decesso su 4 tra i ragazzi e 1 su 10 tra le ragazze e' causato
dall'alcol. Per questo, sottolinea il rapporto, l'alcol
rappresenta la prima causa di morte tra i giovani di eta'
compresa tra i 15 e i 29 anni.
Secondo l'Iss, nel contesto della mortalita' alcol-correlata, si
registra un 38,1% di decessi per incidente stradale fra gli
uomini e un 18,4% tra le donne. Gli incidenti stradali mortali,
aggiunge l'Istituto, avvengono per tutte le fasce di eta' ma i
tassi piu' elevati (per 100 mila individui) si registrano tra gli
uomini piu' giovani di eta' (15-29), tra le donne di eta'
compresa tra 15 e24 anni e negli anziani. "E importante rilevare
che l'adozione delle nuove norme del codice della strada ha
incominciato a contribuire alla diminuzione dell'impatto
dell'alcol alla guida in termini di mortalita' specifica"
dichiara Scafato. Per questo, aggiunge, "Se guidi, non bere"
continuera' a rappresentare lo slogan della campagna di contrasto
del bere alla guida supportata da un depliant specifico in
distribuzione.
(Wel/ Dire)