SU SITO INTERNET DELL'OSPEDALE LE INDICAZIONI DEGLI SPECIALISTI.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 7 set. - Aggressivi o
sottomessi? Bulli, leader o gregari? Agitati o esposti al
riflesso del disagio tra le mura domestiche? Qual e' l'identikit
del bullo della classe? Come mai il fenomeno dell'aggressivita'
"rosa" e' in costante crescita?
Come riconoscerli e, soprattutto, come gestirli? Se lo chiedono
all'inizio del nuovo anno scolastico genitori e insegnanti. Per
aiutarli ad affrontare con serenita' il nuovo anno l'ospedale
pediatrico Bambino Gesu' di Roma, punto di riferimento a livello
internazionale per la ricerca e la cura a favore della salute dei
bambini e dei ragazzi, ha realizzato un focus all'interno del
portale sanitario pediatrico www.ospedalebambinogesu.it,
costantemente implementato con le indicazioni degli specialisti.
Oltre all'approfondimento su aggressivita' e bullismo, sono
numerosi i temi illustrati dagli esperti: si va
dall'alimentazione piu' adatta agli studenti, alle indicazioni su
postura e zaini, al rapporto con le nuove tecnologie.
Di seguito una piccola guida per riconoscere e affrontare i
bulli e le bulle, stilata dagli psicologi dell'ospedale
pediatrico Bambino Gesu'.
IL BULLISMO - Per bullismo si intende "il fenomeno delle
prepotenze perpetrate da bambini e ragazzi nei confronti dei loro
coetanei soprattutto in ambito scolastico". Il termine,
estrapolato dall'inglese "bullying", letteralmente significa
"intimorire" e in italiano non rende conto delle altre
caratteristiche del fenomeno relative all'intenzionalita'
dell'atto, all'asimmetria della relazione, al perpetuarsi
dell'azione nel tempo. Sicuramente in espansione, soprattutto
negli ultimi anni e principalmente nelle scuole, secondo le
ultime rilevazioni il bullismo sembra coinvolgere
prioritariamente bambini tra i 7 e i 10 anni e ragazzi tra i 14 e
i 17 anni.
(Wel/ Dire)